Il Consorzio Coripet rinnova i vertici: il nuovo presidente è Corrado Dentis
Il consorzio, che ha ottenuto di recente il via libera del Ministero dell'Ambiente, avrà come vicepresidente Antonio Punziano
Nuovi vertici per Coripet, il consorzio formato da 5 aziende produttrici di acque minerali e bevande analcoliche (Acque Minerali d'Italia, Ferrarelle SpA, Lete SpA, Gruppo Sanpellegrino e Drink Cup - che detiene il 35% del mercato a valore delle acque minerali in Italia) e 3 aziende di riciclo di PET (Aliplast, Dentis Recycling Italy e Valplastic - con il 75% del mercato di riferimento).
Nel corso dell’assemblea consortile sono state definite le nuove cariche del consorzio che, lo scorso aprile, ha ottenuto dal Ministero dell'Ambiente il via libera a operare autonomamente nella gestione del riciclo delle bottiglie PET.
Presidente è stato nominato Corrado Dentis (nella foto), Dentis Recycling Italy, vice presidente Antonio Punziano, Gruppo Sanpellegrino, mentre il presidente uscente Giancarlo Longhi è stato nominato presidente onorario, per garantire la necessaria continuità di questo progetto innovativo nell'approccio e nell'ideazione.
"Questa nomina - ha dichiarato Corrado Dentis, neo Presidente del Consorzio - mi onora e mi carica di una enorme responsabilità, perché in materia di riciclo abbiamo ancora tanto da fare. Basti pensare che ancora oggi una bottiglia su due non viene riciclata meccanicamente, perché finisce o in discarica, o nell'ambiente o sparisce nei termovalorizzatori. A livello europeo gli impianti di riciclo hanno una quota importante di capacità di riciclo installata che non è ancora sfruttata al 100% e mi auguro che il Consorzio possa dare un significativo contributo a maggiori quantitativi raccolti ed avviati a riciclo concorrendo a raggiungere i nuovi ambiziosi obiettivi europei.
Per il vice presidente Antonio Punziano “è da tempo che i produttori responsabili di bevande analcoliche sentono l'esigenza di dare nuovo impulso sia alla crescita della raccolta dell'imballaggio dei prodotti immessi a consumo che all'utilizzo di R-PET per produrre nuove bottiglie.
Crediamo che il nostro Consorzio risponderà sempre più a questa esigenza, incrementando il tasso di riciclo effettivo e riducendo i consumi di nuova plastica e il footprint ambientale che l'accompagna”.
“Coripet, - prosegue Punziano - ha avvicinato e avvicinerà sempre più in modo organico produzione, raccolta e selezione, riciclo degli imballaggi per liquidi alimentari in PET e, attraverso la rete di eco-compattatori che in 5 anni arriverà a 2700 unità, metterà in connessione con questa filiera virtuosa anche il consumatore, che da cittadino responsabile avrà la possibilità concreta, e anche relativamente comoda, di aiutare in modo diretto l'ambiente conferendo le bottiglie in questi punti di raccolta specifici che sono gli eco-compattatori, avviandole quindi al riciclo in modo certo, diretto, pulito e veloce”.