La crisi non ferma l’Ecomondo – Idealservice e Corepla per il riciclo delle plastiche miste
L'attività congiunta punta riciclo al delle plastiche miste (provenienti dal residuo delle attività di selezione dei rifiuti di imballaggio del sistema Corepla), finalizzato alla produzione di granulo e di agente riducente per acciaieria (il cosiddetto SRA - Secondary Reduce Agent, acronimo inglese dell’agente riducente secondario), che sostituisce completamente il coke metallurgico
Sono ormai vent’anni che il Pet e l’Hdpe, i materiali utilizzati per bottiglie e contenitori, hanno un loro circuito di riciclo ben definito; le plastiche miste invece, ovvero il cosiddetto Plasmix, stanno solo recentemente ampliando le possibilità di riciclo e recupero.
Da alcuni anni Idealservice e Corepla hanno avviato e consolidato l’attività di riciclo delle plastiche miste (provenienti dal residuo delle attività di selezione dei rifiuti di imballaggio del sistema Corepla), finalizzato alla produzione di granulo e di agente riducente per acciaieria (il cosiddetto SRA - Secondary Reduce Agent, acronimo inglese dell’agente riducente secondario), che sostituisce completamente il coke metallurgico.
In particolare, quest'ultima attività, unica in Italia, fornisce lo SRA a una delle più importanti acciaierie danubiane, l'austriaca VoestAlpine di Linz, presa spesso a modello in Italia come esempio virtuoso di rapporto con l'ambiente e con gli abitanti del territorio.
Per Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile e membro del Consiglio Nazionale per la Green Economy “la sperimentazione effettuata dalla cooperativa Idealservice, sotto la regia di Corepla, relativamente al recupero delle plastiche miste è molto interessante”. Per quel riguarda il mercato italiano ci sono ancora dei punti critici dovuti all’attuale legislazione che, a differenza di quella austriaca, non consente il pieno uso dello SRA nei processi di produzione siderurgica. Auspichiamo che il successo di questa sperimentazione possa aprire nuove prospettive anche in Italia.”
A questo proposito Giorgio Quagliuolo, presidente di Corepla, ha rilevato come “l’esperienza positiva dell’austriaca possa portare grandi vantaggi anche al nostro sistema industriale siderurgico; penso, ad esempio, agli altiforni di Trieste, Piombino e in particolare di Taranto, che anche dal parziale utilizzo di SRA potrebbero trarre vantaggi sia economici che ambientali”.
Per Enzo Gasparutti, presidente Idealservice e Legacoop FVG ha infine ricordato che “la cooperativa Idealservice rappresenta nel panorama nazionale un’eccellenza, perché è l’unica realtà imprenditoriale attiva nella ricerca di efficienza e innovazione in tutte le fasi del ciclo integrato dei rifiuti”.