Lo dico ma non lo faccio - Nel Regno Unito avviato uno studio sui reali comportamenti di riciclo delle bottiglie di Coca Cola
La ricerca punta a capire perché molti dicano di voler essere rispettosi dell'ambiente e di voler riciclare, ma in molti casi non lo facciano
In Gran Bretagna c’è un certo scostamento tra i dati della raccolta differenziata della plastica e la volontà espressa nelle interviste dai cittadini di volerla effettuare. Uno studio commissionato dalla Coca Cola è in corso nel paese proprio per capire perché molti dicano di essere rispettosi dell’ambiente e di voler riciclare, ma in molti casi, poi, non lo facciano.
La ricerca prende spunto da un’inchiesta fatta dall’istituto di ricerche di mercato YouGov, secondo la quale il 76% dei consumatori del Regno Unito sostiene di riciclare sempre le bottiglie di plastica a casa, mentre il 64% ritiene il riciclo “un dovere morale e ambientale”. A fronte di queste buone medie, secondo la Coca Cola gli attuali tassi di riciclo domestico non riflettono tuttavia le buone intenzioni e rivelano un significativo gap tra atteggiamento e azione, come dimostra il fatto che la metà delle bottiglie non vengono recuperate.
Il nuovo studio sarà condotto da ricercatori dell’università di Exeter, che osserveranno dieci famiglie inglesi per un periodo di sei mesi ed esploreranno le dinamiche in materia di rifiuti e di comportamento sul riciclo in casa. Diverse sono le domande che saranno sottoposte: tra queste si vuole individuare chi, tra i residenti, ha la maggiore propensione al recupero e qual è l’impatto delle informazioni sulla confezione.