La distribuzione automatica educa all’economia circolare: a maggio raccolti 14 milioni di bicchierini di plastica
In Italia nel 2020 consumati 7 milioni di tonnellate di plastica, il 42% sono imballaggi. I cestini RiVending permettono la raccolta e il riciclo di bicchierini e palette di plastica e bottigliette in PET
RiVending, il progetto di economia circolare nella distribuzione automatica sostenuto da CONFIDA, Associazione Italiana Distribuzione Automatica, Corepla e Unionplast, si pone come obiettivi primari il raggiungimento di risultati in termini di sostenibilità e, soprattutto, l’educazione al riciclo nel consumo “on the go” ai distributori automatici. A maggio 2022, grazie al progetto RiVending sono stati installati oltre 11 mila cestini in tutta Italia che raccolgono quasi 14 milioni di bicchierini di plastica al mese. “In Italia i progetti per il recupero e il riciclo della plastica – commenta Ernesto Piloni, Presidente di Venditalia – sono ancora pochi, soprattutto a livello di educazione al riciclo, tanto che la maggior parte del monouso in plastica consumato fuori casa, non solo nel vending, finisce nei rifiuti indifferenziati. L’importanza del progetto RiVending è quindi duplice: attraverso l’installazione dei cestini presso i distributori automatici il settore si fa promotore dell’educazione dei consumatori al corretto e semplice smaltimento della plastica monouso e, contemporaneamente, ne garantisce il recupero e il riciclo per trasformarla da rifiuto a risorsa.”.
Il progetto
Allo stato attuale, il progetto RiVending - a cui hanno preso parte anche numerose grandi aziende - è in grado di gestire la raccolta e il riciclo di quasi 165 milioni di bicchieri all’anno, pari a circa 500 tonnellate di polistirolo. Il settore della distribuzione automatica, di cui l’Italia è leader internazionale, conta oltre 820 mila macchine installate: la presenza di un cestino RiVending a lato di ogni distributore permetterebbe quindi, in prospettiva, il recupero di enormi quantità di plastica all’anno. Nel 2020 l’Italia ha prodotto 7 milioni di tonnellate di plastica e quasi la metà (42%) proveniva dagli imballaggi. Nel 2021, Corepla ha raccolto 1.475.747 tonnellate di imballaggi in plastica, con un aumento del 3% rispetto al 2020, per un livello pro capite medio annuo di 24,9 kg. Attraverso il Consorzio nel 2021 sono state riciclate 684mila tonnellate di imballaggi di cui il 14,37% era composto da contenitori in PET (159mila tonnellate).
Le sperimentazioni
Nel corso dello scorso anno sono state avviate diverse sperimentazioni nell’ambito del “plastic to plastic” come “cup2cup” di Rivending, la cui fase di ricerca è iniziata già nel 2020. Il progetto prevede l’utilizzo della plastica riciclata per produrre nuovi oggetti e anche bicchieri per la distribuzione automatica. La Lombardia, dove operano 864 imprese di gestione del vending, è sicuramente un territorio sensibile a queste tematiche, anche grazie all’impegno della Regione che ha aderito al progetto europeo “PLASTECO” che mira a migliorare le politiche regionali per una gestione più “circolare” della plastica e dei suoi rifiuti. Secondo alcuni dati di Regione Lombardia, negli ultimi anni la produzione di rifiuti urbani è in lieve aumento ma, di contro, è cresciuta anche l’attenzione dei cittadini verso la raccolta differenziata che è in continuo aumento (dai 3,2 mln di tonnellate del 2017 ai 3,4 mln di tonnellate del 2019). In particolare, nel corso degli anni sono aumentati i rifiuti urbani di imballaggio in plastica raccolti in Regione (che sono il 10% del totale dei rifiuti urbani di imballaggio).