Federambiente: “Separare la tassa rifiuti dai servizi indivisibili”
Il presidente Fortini in Commissione ha ribadito la necessità che venga garantito il mantenimento di un autonomo sistema di finanziamento delle gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani, totalmente svincolato da quello destinato a coprire il costo degli altri servizi
Federambiente è stata ascoltata dalla Commissione speciale di Camera e Senato per l’esame degli atti di governo nell’ambito delle audizioni sul decreto legge dello scorso 8 aprile sui debiti della pubblica amministrazione, che contiene anche nuove norme sull’applicazione della Tares. È quanto rileva una nota dell’organizzazione.
Il presidente di Federambiente, Daniele Fortini, ha ribadito nel corso dell’audizione la posizione delle imprese pubbliche d’igiene ambientale circa la necessità che venga garantito il mantenimento di un autonomo sistema di finanziamento della gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani, totalmente svincolato da quello destinato a coprire il costo dei servizi indivisibili e, per il 2013, analogo a quello in vigore fino allo scorso anno.
Fortini ha inoltre confermato la piena disponibilità di Federambiente al confronto e alla collaborazione con le istituzioni per arrivare quanto prima a individuare e attuare un modello univoco, omogeneo, trasparente e in linea con le indicazioni della Commissione europea, a partire dal principio “chi inquina paga”.
Il presidente di Federambiente ha infine ribadito la necessità, più volte espressa anche nei mesi scorsi, che venga finalmente definita la questione dell’IVA sulla tariffa d’igiene ambientale di cui i cittadini attendono da tempo la restituzione.