L'Europa si affida all'Italia per il packaging senza solventi
Diversi marchi europei dell'industria alimentare si sono rivolti all'azienda friulana AMB che, prima in Europa, ha eliminato i solventi dall'intero ciclo di produzione dei film plastici, dando vita a una vera rivoluzione
L’Europa si affida all’Italia, e più precisamente all'Amb di San Daniele del Friuli, per la prima produzione europea di film plastici con tecnologia water based, letteralmente a base d’acqua. Si tratta di un'autentica rivoluzione per il mondo del packaging, in particolare di quello alimentare: i solventi finora utilizzati scompaiono dall'intero ciclo di produzione e vengono sostituiti dall'acqua. In questo modo, gli alimenti sono garantiti totalmente dalla migrazione di sostanze indesiderate.
Così, a poche settimane dall'avvio ufficiale della produzione water based, molti marchi europei hanno deciso di condividere la filosofia di Amb: la slovena Kras, numero uno nella produzione nazionale di salumi, il gruppo della grande distribuzione Spar in Austria, la tedesca Reinert - la più grande produttrice di affettati della Nord Reno-Westfalia. A queste si stanno aggiungendo realtà danesi, finlandesi e greche, tutte accomunate dalla volontà di sigillare i propri alimenti con film plastici di altissima qualità, in particolare per ciò che riguarda il colore e le finiture, ottenuti con una tecnologia avanzata che tutela il consumatore e l'ambiente.
Il fatto rivoluzionario di utilizzare l'acqua anziché il solvente - quest'ultimo finora unico grande alleato della stampa su plastica, in quanto impedisce le sbavature e i cosiddetti "trasferimenti" di colore - non influisce su estetica ed efficacia comunicativa dei film, anzi: la produzione water based garantisce livelli qualitativi persino superiori a quelli ottenuti con la tecnologia che impiega i solventi e i tempi di realizzazione non lievitano.
Per raggiungere questo obiettivo, ci sono voluti due anni di lavoro e un investimento complessivo di cinque milioni di euro, ma soprattutto la collaborazione con partner internazionali di primissimo livello: Comexi per la fornitura degli impianti, Actega e Sun Chemical per gli inchiostri, BASF e Dow Chemical per le colle e gli adesivi. Da sottolineare il fatto che Amb non ha dato riscontro a un obbligo di legge, ma elaborato una valida risposta al tema della più salutare conservazione dei cibi e della sostenibilità ambientale, nonché al desiderio dei consumatori di voler conoscere ciò che acquistano, packaging compreso.
AMB è un’azienda italiana che dal 1969 realizza imballaggi ad alta barriera per aziende alimentari in tutto il mondo nella sua sede di 35.000mq di San Daniele del Friuli (Udine, Italia) in cui lavorano 200 dipendenti. Il fatturato di AMB nel 2013 ha superato i 70 milioni di euro con una quota export del 75 per cento.