Rapporto Ispra, nel 2012 sono diminuiti i rifiuti in discarica (-11,7%)
Sono 186 le discariche attive per rifiuti non pericolosi nel 2012. Dal 2003 ne sono state chiuse 288
I rifiuti urbani smaltiti in discarica nel 2012 sono stati 12 milioni di tonnellate, circa il 39% del totale, con una riduzione di 1,5 milioni di tonnellate rispetto al 2011 (meno 11,7%). Questo è quanto emerge dal rapporto Rifiuti Ispra 2013, presentato a Palazzo Valentini a Roma. Sono 186 le discariche per rifiuti non pericolosi che hanno smaltito rifiuti urbani nel 2012. Dal 2003 ne sono state chiuse 288; di queste, 229 sono al sud (80%), 43 al nord e 16 al centro.
Siamo anche esportatori di spazzatura: oltre 311 mila tonnellate i rifiuti urbani esportati nel 2011 (310 mila non pericolosi, pari al 99,7%). L'Austria è il paese verso cui vengono destinate le maggiori quantità, il 23% del totale dell'export (71 mila tonnellate); seguono la Cina con il 17,5%, l'Ungheria con il 16,9% e la Germania con il 10,1%. Ma c'è anche l'importazione: sono oltre 261 mila tonnellate di rifiuti urbani, di cui 40 tonnellate sono rifiuti pericolosi. Il Paese da cui proviene il maggior quantitativo è la Francia, con oltre 188 mila tonnellate (72%), seguono la Svizzera con il 15,7% e l'Austria con il 4,9%.
Il rapporto rifiuti urbani di Ispra lo trovi qui