Stop alla plastica monouso, per Assorimap l’Italia contraddice le indicazioni europee
Secondo l’associazione, l’utilizzo circolare delle materie plastiche potrebbe essere favorito in maggior misura
Le modalità di applicazione definite dal Governo contraddicono quanto previsto dall'Unione Europea, snaturando l'impianto della Direttiva. A sostenerlo in una nota è Assorimap all’indomani dell’entrata in vigore delle nuove norme sulla plastica monouso, che recepiscono la Direttiva Europea Sup e che ricorda come non si preveda alcun tipo di incentivo per il riciclo meccanico della plastica, trascurando così un settore che costituisce il cuore dell'economia circolare.
Lontani dall’economia circolare
L'Italia - secondo Assorimap - devia quindi pericolosamente dall'obiettivo strutturale della Direttiva, cioè la circolarità delle materie plastiche. Secondo il Regolamento europeo sulla “Tassonomia Verde”, infatti, il riciclo meccanico è considerato il processo più sostenibile per il trattamento delle materie plastiche, poiché per ogni tonnellata di materia plastica riciclata si risparmiano 1,9 tonnellate di petrolio, si riducono le emissioni di CO2 di 1,4 di tonnellate, nonché quantità ingenti di energia elettrica. L’utilizzo circolare delle materie plastiche, che sappiamo essere l’obiettivo principale della Direttiva, potrebbe essere favorito maggiormente estendendo le previsioni di un contenuto minimo obbligatorio, al 50%, di plastica riciclata tracciata post-consumo.
Regis: obiettivo sfidante
"Si tratta di aspetti fondamentali, di cui il Governo non ha tenuto conto. Le scelte dell'Esecutivo nell'applicazione della Direttiva Sup scontano la mancanza di visione strategica e contraddicono l'indirizzo tracciato dall'Unione Europea, rischiando di esporre l'Italia a richiami o a procedure anche più severe. Non dimentichiamo l’obiettivo al 2030, posto anch’esso dalla UE, del 55% di riciclo effettivo di rifiuti di imballaggio in plastica. Si tratta di un target sfidante, che difficilmente verrà raggiunto senza il contributo delle imprese del riciclo meccanico delle plastiche e senza misure che favoriscano il comparto delle plastiche riciclate", sottolinea il Presidente di Assorimap Walter Regis.