Studio Bestack, per le cassette della frutta il cartone ondulato è meglio della plastica
L'imballaggio esposto, secondo la ricerca Bestack, è molto importante; per scoprirlo è stata addirittura scomodata una tecnologia avanzatissima, quella dell'Eye Tracking
Le cassette di frutta e verdura in cartone ondulato e personalizzate? Sono la chiave vincente: chi compra al supermercato le preferisce di gran lunga a quelle in plastica, moderne e anonime. L'imballaggio esposto è molto importante e per scoprirlo è stata addirittura scomodata una tecnologia avanzatissima, quella dell'Eye Tracking. Un sistema molto evoluto, spesso utilizzato nel marketing e nella pubblicità, che analizza il movimento degli occhi durante un'azione, valutando anche la dilatazione o la contrazione della pupilla, così da capire quali siano i sentimenti del soggetto studiato in quel preciso momento.
A commissionare la curiosa ricerca è stato Bestack, consorzio nazionale dei produttori di imballaggi in cartone ondulato per ortofrutta, che a sua volta era stato incaricato dello studio dall'associazione tedesca che raggruppa i produttori di imballaggi in cartone ondulato. La tecnologia di eye tracking è stata invece messa a disposizione da Eye Square, azienda specializzata in soluzioni di questo genere.
Notati tre volte di più - Se questa tecnologia viene applicata in un supermercato, si scopre che i prodotti ortofrutticoli contenuti in imballaggi in cartone ondulato personalizzati sono stati notati tre volte più spesso rispetto a quelli contenuti in imballaggi standardizzati, bianchi o neri, o in imballaggi in plastica riciclabile (Rpc), e sono stati osservati dieci volte più a lungo. Una volta intervistati, il 65% degli acquirenti che ha partecipato al test ha detto di aver preferito le scatole di cartone ondulato perché i frutti contenuti nella confezione erano - secondo la percezione - più freschi, più sani e più appetitosi. Solo il 32% degli intervistati ha preferito prodotti contenuti in plastica. E anche all’atto pratico, i prodotti confezionati in cartone ondulato sono stati acquistati più spesso. Dallo studio risulta che le esposizioni ortofrutticole realizzate con imballaggi in cartone ondulato portano a un aumento delle vendite del 14% rispetto a quelle realizzate in Rpc.
Sostenibilità e personalizzazione - “Questi risultati provengono da due fattori distintivi - afferma Katja Wirthwein, senior research consultant di Eye Square e responsabile dello studio - che sono le caratteristiche di sostenibilità ambientale del cartone ondulato, valori positivi che si riflettono anche sul prodotto stesso, e la personalizzazione che questo packaging consente di creare, che dà vita a esposizioni colorate in grado di attirare l'attenzione e invogliare all'acquisto. E’ stato delineato un quadro chiaro - continua - : la personalizzazione degli imballaggi garantisce un'attenzione maggiore da parte dei consumatori rispetto ad imballaggi monocromatici e Rpc”.
“I risultati di questo studio - conclude Claudio dall'Agata, direttore di Bestack - sono l'ennesima conferma della necessità di una crescente cura espositiva nel punto vendita, che riesca a comunicare un numero crescente di valori al consumatore, partendo dalle confezioni e da ciò che esse comunicano oggi, per capire cos’altro possano comunicare domani. È una tesi che sosteniamo da sempre, e che avvaloriamo ogni giorno attraverso la nostra attività di ricerca: le confezioni in cartone ondulato sono più igieniche e sicure, sono più economiche ed eco-sostenibili, agiscono positivamente sulla shelf life e la salubrità di frutta e verdura contenuta e, non da ultimo, consentono il massimo grado di personalizzazione del brand e del prodotto, arricchendolo - conclude dall'Agata - di valori emozionali e di attrattività”.