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Trento, telecamere nelle isole ecologiche per controllare la differenziata

where Trento when Lun, 21/07/2014 who michele

Lo ha annunciato il Comune che ha presentato comunque un dato super: raggiunta quota 78% di raccolta differenziata

Saranno installate telecamere per cogliere sul fatto chi getta i rifiuti in maniera scorretta. La misura sarà adottata a breve nelle isole ecologiche del centro storico del capoluogo trentino e sarà mirata soprattutto a verificare il corretto utilizzo dei sacchetti verdi per il conferimento del rifiuto residuo non riciclabile, soggetto a Tares. Lo ha annunciato il Comune nel corso della presentazione dei dati sulla raccolta differenziata che mostrano comunque dati positivi e in crescita: a maggio la differenziata ha superato l’invidiabile quota del 78%, quattro punti in più del maggio 2013. Se non si considera il contributo dello spazzamento la percentuale sfiora l'80 per cento, mentre il valore medio annuo si attesta al 77,5 per cento.
Il residuo inviato in discarica si è ridotto del 18,5% nel mese di maggio (da 6.345 a 5.169 tonnellate), mentre nei primi cinque mesi dell’anno è diminuita del 2,8% la produzione totale di rifiuti, passata da 23.627 a 22.972 tonnellate. Differenziare però non è solamente una questione ecologica, ma anche economica: i ricavi provenienti dalla raccolta differenziata a maggio si sono attestati a 811.673 euro. Secondo il piano finanziario di Dolomiti Energia arriveranno a fine anno a 2.022.000 euro, facendo registrare un aumento del 15,4 per cento rispetto all'anno precedente. Nelle previsioni il ricavo maggiore deriverà dagli imballaggi, (957.300 euro) e da carta e cartone (rispettivamente 420.300 e 237.900 euro), seguiti dal vetro (91.700 euro) e da materiali vari conferiti ai centri di raccolta zonali e ai centri di raccolta materiali (314.800 euro).
Il ricavo derivante dalla vendita di materiali riciclabili contribuisce in misura rilevante al contenimento delle tariffe (meno 11,6%), coprendo parte dei costi di gestione del servizio di igiene urbana, che per legge devono essere interamente recuperati con la tariffa pagata dagli utenti.
“Un risultato eccellente, ha sottolineato l’assessore all’ambiente e mobilità Michelangelo Marchesi: siamo ben al di sopra delle cifre richieste per legge. Le tariffe possono rimanere contenute anche grazie ai guadagni garantiti dall’impegno dimostrato dai cittadini”.

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Raccolta differenziata a Trento
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