Ucima, torna a correre il settore delle macchine per packaging
Il volume d’affari è di 6,6 miliardi di euro, con un aumento del 6% rispetto al 2015, grazie alla crescita del mercato italiano
Il 2016 è stato un anno positivo per i costruttori italiani di macchine per imballaggio. Secondo il consuntivo elaborato dal Centro Studi Ucima, infatti, il fatturato è stato di 6,6 miliardi di euro, con un aumento del 6% rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto al balzo in avanti del mercato italiano, cresciuto di quasi il 10%. Ottimo anche il contributo delle esportazioni, che nei dodici mesi hanno segnato un incremento del +5,8% a 5,3 miliardi di euro.
Il trend positivo dovrebbe trovare conferma anche quest’anno: “I primi dati disponibili, relativi al primo trimestre dell’anno - nota il Presidente di Ucima, Enrico Aureli - registrano una crescita del +13% del fatturato di settore. “E siamo molto soddisfatti del contributo dato dalle vendite in Italia. Grazie al piano di incentivi targati Industria 4.0, infatti, sul mercato domestico abbiamo registrato tra gennaio e marzo una crescita del +6,5%”. Crescono anche le aziende (da 588 a 601 nel 2016) e gli occupati: sono più di 1.700 per complessivi 29.644 addetti (+6,2%).