Imballaggi

Sono alcuni dei risultati emersi dalla terza indagine statistica nazionale realizzata dal centro studi Ucima. L'industria alimentare è il principale settore, seguono bevande, farmaceutica, cosmetica e chimica

L’industria del packaging italiano cresce ancora facendo segnare un aumento del 3,6% nel 2014, rispetto all’anno precedente. Il fatturato raggiunge i 6,22 miliardi di euro, con le esportazioni che superano i 5,048 miliardi, in crescita dell'1,2%. L'Unione europea è la principale area export delle tecnologie italiane, con il 33,1% dell'export totale; ottimo l'andamento delle vendite sul mercato italiano, con un fatturato di 1,172 miliardi (+15,6% sull'anno precedente).
Sono alcuni dei risultati emersi dalla terza Indagine Statistica Nazionale realizzata dal Centro Studi Ucima, che fotografa il bilancio di un settore industriale costituito da 604 aziende, con oltre 27.300 addetti. L'industria alimentare è il principale settore, seguono bevande, farmaceutica, cosmetica e chimica.

“Nei primi mesi dell'anno abbiamo assistito ad un rallentamento degli ordini nei principali mercati - commenta il presidente di Ucima, Giuseppe Lesce - che sembra tuttavia concluso. Siamo ottimisti sul buon andamento del 2015”. “Si tratta dell'ennesimo record storico”, assicura l'unione di Confindustria. In questione c'è un giro d'affari realizzato per l'81,2% nei mercati internazionali (5,048 miliardi di euro) e per il 18,8% da quello nazionale (1,172 miliardi). La maggior parte delle aziende è localizzata in Emilia-Romagna (36,3%) dove viene prodotto il 54,6% del fatturato totale. Seguono Lombardia (28,6%), Veneto (9,7%) e Piemonte (10,9%).