Al via la prima edizione del “Corepla School contest – Plastica in evoluzione”
Il progetto didattico è destinato alle scuole secondarie delle Regioni Lazio, Liguria e Puglia. In palio materiali informatici per le classi vincitrici
Il presidente di Corepla, Giorgio Quagliuolo, e il senatore Massimo Caleo hanno presentato presso l’auditorium dell’Istituto Superiore Parentuccelli la prima edizione del “Corepla school contest - Plastica in evoluzione”, il progetto didattico nato per coinvolgere gli studenti sul riciclo degli imballaggi in plastica promosso da Corepla, il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero degli imballaggi in plastica con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del MIUR delle regioni Lazio, Liguria e Puglia.
Cosa prevede il concorso - Il contest, che ha l’obiettivo di far comprendere le tematiche inerenti alla gestione responsabile dei rifiuti di imballaggi in plastica, è uno spazio di apprendimento digitale attraverso il quale è possibile acquisire nuove competenze e contribuire a dare voce alle proprie idee. Sono già iscritti 25.000 studenti. Il concorso prevede la partecipazione delle classi a 5 contest di gruppo da svolgere durante tutto l’anno scolastico con l’obiettivo di aggiudicarsi i super premi finali: una lavagna LIM per la scuola, un tablet per l’insegnante, un mini tablet per ogni alunno.
“Promuovere in ambito didattico la raccolta differenziata e il riciclo degli imballaggi in plastica è un modo per portare i ragazzi a confrontarsi con tematiche legate alla gestione delle risorse del pianeta, allo sviluppo sostenibile, all’economia circolare” sottolinea Giorgio Quagliuolo, Presidente di Corepla, che aggiunge: “Abbiamo pensato ad uno spazio di apprendimento interattivo, dinamico e rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori in cui creatività e gioco di squadra saranno determinanti. Il progetto vede coinvolte le scuole delle Regioni Liguria, Lazio e Puglia. Abbiamo scelto la Liguria come prima tappa del Corepla School Contest” continua Giorgio Quagliuolo, “un territorio difficile ma proprio per questo stimolante: oggi i dati di raccolta ligure per gli imballaggi in plastica fanno registrare un incremento del 30%. Ci auguriamo che, anche grazie alla nostra iniziativa, i “numeri” possano ulteriormente crescere”.
“Ritengo che il compito delle Istituzioni sia favorire progetti come questo”, ha esordito Massimo Caleo, capogruppo del Partito Democratico in Commissione Ambiente, che ha aggiunto: “In Parlamento stiamo facendo molto, abbiamo approvato importanti misure per incentivare maggiormente lo sviluppo della green economy e dell’economia circolare nel nostro Paese e altre sono in dirittura finale. Questo è il segno tangibile dell’avvenuta presa di coscienza, da parte della comunità politica, della centralità delle politiche ambientali per raggiungere uno sviluppo che sia soprattutto sostenibile, e con questo Governo abbiamo dato inizio ad una stagione di riforme che si basa anche sulla tutela dell’ambiente e della biodiversità. Abbiamo la grande responsabilità di garantire alle generazioni future la sopravvivenza su questo pianeta e ritengo che il modo più opportuno per farlo sia quello di iniziare dalle scuole, sensibilizzando le nuove generazioni a modelli di vita sostenibili”.