Busto (M5s): il governo intervenga contro le centrali biogas. “Sono un pericolo”
Il deputato grillino ha presentato un'interrogazione per chiedere al Governo di modificare la classificazione delle emissioni delle centrali a biogas
“Le emissioni provenienti dalle centrali a biogas rappresentano un pericolo per la popolazione e per l'ambiente e sono responsabili di emissioni climalteranti, che vanno nella direzione opposta agli impegni che il nostro Paese dovrà prendere alla Conferenza di Parigi sui cambiamenti climatici”. Lo dice Mirko Busto, deputato M5S membro della commissione Ambiente alla Camera, che ha presentato un'interrogazione per chiedere al Governo di modificare la classificazione delle emissioni delle centrali a biogas.
Il ruolo del metano - “Attualmente le emissioni delle centrali a biogas vengono calcolate secondo l'indicatore Cot (Carbonio organico totale), che rappresenta la somma di tutti gli inquinanti derivanti dalla combustione del carbonio organico. Tuttavia, in questo computo non è previsto il metano che, in quanto elemento presente in natura, non è considerato come sostanza inquinante. Una posizione assurda, se si tiene presente che la comunità internazionale da anni considera la riduzione delle emissioni da metano una scelta inevitabile contro il riscaldamento globale. Nonostante queste evidenze - continua Busto - l'esecutivo è in procinto di modificare il dlgs152/2006 ma nella bozza del nuovo decreto non è stata valutata questa opportunità”.
Il premier sia coerente - Dal Governo Renzi, conclude il deputato grillino, “mi aspetto un minimo di coerenza e, se vorrà essere credibile quando andrà a parlare di cambiamenti climatici alla Conferenza Cop21, sarà meglio che rimetta mano al dlgs 152 ed elimini questa insensata incongruenza legislativa, inserendo nel conteggio del Cot anche la parte relativa alle emissioni di metano”.