Comunità energetiche. In Lombardia due bandi per altri 47,7 milioni
Al via due nuove misure: fase 2 manifestazione di interesse e bando reload
Al via due nuovi bandi regionali a sostegno delle Comunità energetiche rinnovabili. Ad annunciarlo è Massimo Sertori, assessore della Regione Lombardia per a enti locali, montagna ed energia.
Come fare
Per la fase 2 della manifestazione d’interesse con la presentazione di progetti di comunità energetiche rinnovabili sono a disposizione 20 milioni di euro. Possono partecipare solo i Comuni, gli enti locali e i soggetti pubblici della Lombardia capofila o partecipanti alle proposte di cer ritenuti meritevoli di accedere alla fase 2 della manifestazione di interesse dell'anno 2023.
Il contributo a fondo perduto, fino al 40% del costo di riferimento di investimento massimo, è pari a: 1.500 €/kW per impianti di potenza fino a 20 kW; 1.200 €/kW per impianti di potenza superiore a 20 kW e fino a 200 kW; 1.100 €/kW per impianti di potenza superiore a 200 kW e fino a 600 kW; 1.050 €/kW, per impianti di potenza superiore a 600 kW e fino a 1mila kW.
La Regione Lombardia provvederà a trasferire il contributo assegnato in tre quote: la prima (anticipo), pari al 30% del contributo assegnato, a seguito dell’accettazione dello stesso; la seconda quota, pari al 50% del contributo assegnato, a seguito dell’affidamento dei lavori e della rendicontazione delle spese sostenute; il saldo del contributo, ad intervento concluso, collaudato e con rendicontazione dei lavori presentata, fino all’ammontare delle spese ammissibili sostenute.
La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata entro il 15 maggio, in forma telematica, per mezzo di bandi e servizi disponibile all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it.
Nuovo bando reload
L’altro bando “reload” riguarda gli immobili pubblici di comuni sopra i 5mila abitanti. "Questa iniziativa - dice Sertori - intende finanziare interventi di realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e sistemi di accumulo su immobili pubblici di proprietà di soggetti pubblici e a servizio di comunità energetiche rinnovabili (cer) del territorio lombardo. La dotazione finanziaria è di 27.750.000. La misura più volte annunciata durante il tour cer concede una seconda opportunità anche ai progetti che non sono stati ammessi alla Fase 2 della Manifestazione di interesse".
Possono partecipare tutti i Comuni della Lombardia con popolazione superiore a 5mila abitanti e soggetti pubblici in qualità di membri di una comunità energetica costituita o da costituire. Il contributo a fondo perduto, fino al 40% del costo di riferimento di investimento massimo, è pari a 1.500 €/kW per impianti di potenza fino a 20 kW; 1.200 €/kW per impianti di potenza superiore a 20 kW e fino a 200 kW; 1.100 €/kW per impianti di potenza superiore a 200 kW e fino a 600 kW; 1.050 €/kW, per impianti di potenza superiore a 600 kW e fino a 1mila kW, e comunque non superiore a 1.500mila euro per beneficiario.
In caso di realizzazione di più impianti, il limite del costo di investimento viene calcolato sulla potenza del singolo impianto. Anche in questo caso, la Regione Lombardia trasferirà il contributo assegnato in tre quote: la prima quota, in anticipo, a seguito dell’accettazione del contributo assegnato e pari al 30% del contributo; la seconda quota, di importo pari al 50% del contributo assegnato eventualmente rideterminato a seguito dell’affidamento dei lavori, alla rendicontazione delle spese sostenute; il saldo ad intervento concluso, collaudato e con rendicontazione dei lavori presentata, fino all’ammontare delle spese ammissibili sostenute.
La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata, pena l’inammissibilità, entro il 15 maggio, dal soggetto richiedente, obbligatoriamente in forma telematica, per mezzo di bandi e servizi all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it.