Continua la crescita di Asja in Brasile: impianto biogas su discarica
Un nuovo impianto biogas di 12,8 MW è in costruzione sulla discarica di Jaboatão dos Guararapes. Enterà in funzione nel 2019
Asja Ambiente Italia consolida la sua presenza nel settore delle rinnovabili in Brasile con un nuovo impianto di captazione e valorizzazione energetica del biogas prodotto dalla biodegradazione dei rifiuti, già in costruzione sulla discarica di Jaboatão dos Guararapes, stato del Pernambuco. L’impianto, che entrerà in esercizio nel primo trimestre del 2019, avrà a regime una potenza installata pari a 12,8 MW.
Il progetto segna una nuova tappa nel percorso di crescita di Asja in Brasile, dove la società ha costruito e gestisce tre impianti biogas, l’ultimo dei quali inaugurato a settembre 2017 nel comune di Sabarà, stato di Minas Gerais.
Il nuovo impianto, che trasformerà il biogas in elettricità rinnovabile attraverso otto motori Jenbacher 420, garantirà significativi benefici ambientali per il territorio. La produzione annuale stimata di circa 95.000 MWh permetterà infatti di evitare l’emissione di oltre 300.000 tonnellate di CO2 equivalente e soddisferà il fabbisogno energetico di 52.000 persone.
Asja ha già stipulato con importanti operatori locali due contratti, che coprono un periodo di cinque anni, per la vendita di parte dell’energia elettrica rinnovabile che verrà prodotta dall’impianto. Tali contratti, che rientrano nella categoria dei Power Purchase Agreement, corrispondono al pay-back period dell’iniziativa e dunque garantiranno da soli il rientro dall’investimento effettuato.
La costruzione dell’impianto è sostenuta da Deutsche Bank S.p.A. attraverso la concessione di un finanziamento del valore di 6 milioni di euro per un periodo di 5 anni.
“Sono molto soddisfatto per questa operazione, grazie alla quale consolideremo la nostra presenza in Brasile nella trasformazione del biogas in elettricità rinnovabile, settore nel quale siamo leader in Italia da oltre 20 anni” è il commento del presidente di Asja Agostino Re Rebaudengo, che prosegue: “L’impianto di Jaboatão, tra i maggiori che abbiamo realizzato in termini di potenza installata, rappresenta un ottimo esempio della capacità delle imprese green italiane di esportare con successo competenze e tecnologia. Deutsche Bank, dopo aver finanziato il progetto di Sabarà e promosso l’ingresso di Asja nel programma internazionale ELITE del London Stock Exchange Group, si conferma fondamentale per la nostra internazionalizzazione. Asja però non si ferma qui: abbiamo in pipeline altri progetti in Brasile, mercato sempre più centrale nei nostri piani”.
“Siamo soddisfatti e orgogliosi - commenta Silvio Ruggiu, Head of Advisory Clients di Deutsche Bank in Italia - di aver contribuito tecnicamente e finanziariamente a questa operazione di Asja, dimostrazione dell’impegno concreto che il nostro Istituto sta portando avanti a sostegno delle imprese italiane che intraprendono un percorso di crescita all’estero. Nello specifico, quello delle energie rinnovabili è un settore in cui la nostra Banca crede molto, non soltanto in ottica economico industriale ma anche per il positivo innalzamento della qualità della vita che è in grado di generare sul territorio”.