F2i firma closing con Edison, nasce il nuovo polo italiano delle rinnovabili
Con circa 600 MW di capacità installata nasce il terzo operatore nel settore delle energie rinnovabili
Sono stati firmati da Edison, Edf Energies Nuovelles e F2i i passaggi di capitale che daranno origine al nuovo polo delle rinnovabili in Italia. In particolare, sottolinea un comunicato, con circa 600 MW di capacità installata nasce il terzo operatore nel settore delle energie rinnovabili, per contribuire al consolidamento e alla crescita del comparto. Edison ed Edf Energies Nouvelles apportano la propria esperienza nella gestione e ottimizzazione della produzione elettrica. Presenza industriale nel settore, nonché solidità e competenze finanziarie saranno rafforzate da F2i, la società di gestione del risparmio che ha lanciato il più grande fondo chiuso italiano: Fondo Italiano per le Infrastrutture, dedicato a investimenti nel settore delle infrastrutture. Soci della nuova realtà sono dunque F2i, con una quota del 70%, e una holding partecipata da Edison ed Edf Energies Nouvelles, per la rimanente parte del 30% (Edison detiene l'83% della holding, Edf Energies Nouvelles il 17%). In base ai principi contabili internazionali in vigore dal 1 gennaio 2014 e alla governance definita, Edison consoliderà integralmente il nuovo polo delle rinnovabili con un impatto positivo sulla posizione finanziaria netta del gruppo e sulla leva finanziaria. Edison e Edf Energies Nouvelles si sono avvalsi come advisor dello studio legale Clifford Chance, di Paul Hastings, Garrad Hassan, Lazard, Morgan Stanley, Ernst & Young e PriceWaterhouseCoopers. F2i è stata assistita dallo studio Chiomenti, Fichtner, Banca Imi, Kpmg e Marsh. Lo studio Bonelli, Erede Pappalardo ha assistito le banche finanziatrici.