Fotovoltaico per tutti! In Puglia arriva il reddito energetico regionale
La Regione Puglia vara una legge che prevede di acquistare e mettere a disposizione impianti fotovoltaici da installare sui tetti delle abitazioni di persone disagiate o di condomini, in comodato d'uso
Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato all'unanimità la legge sul "Reddito energetico regionale" con uno stanziamento di 5,6 milioni di euro per il 2019. È la prima volta che accade in Italia; il primo firmatario è Antonio Travisi, del M5S. Il provvedimento - leggiamo su Ansa - prevede che la Regione Puglia acquisti e metta a disposizione impianti fotovoltaici da installare sui tetti delle abitazioni di persone disagiate o di condomini, in comodato d'uso, come misura di contrasto alla povertà e insieme di sviluppo delle energie rinnovabili. L'iniziativa è stata sperimentata per la prima volta con successo dal Comune di Porto Torres (Sassari), rileva il Consiglio regionale della Puglia.
E' atteso ora il regolamento di accesso al Reddito energetico, con criteri di selezione dei beneficiari per favorire i nuclei in stato di indigenza, i più numerosi e le giovani coppie. Per le utenze condominiali saranno previsti punteggi in base a diversi criteri, come il numero di appartamenti ad uso residenziale presenti nell'edificio.
L'energia autoprodotta potrà essere consumata dai beneficiari e quella non utilizzata verrà immessa in rete, mediante il contratto di scambio tra i singoli e il GSE (Gestore dei servizi energetici), ma è alla Regione che verrà attribuito il diritto di percepire dal GSE il contributo in conto scambio, che andrà a rimpinguare il fondo per nuovi impianti fotovoltaici.
Per acquisto e installazione degli impianti, per la manutenzione straordinaria, il telecontrollo e la raccolta dati di produzione e consumo, si procederà tramite bandi pubblici, con oneri a carico della Regione. Nessun onere, invece, per i beneficiari del “Reddito energetico”, ad eccezione delle spese di manutenzione ordinaria e dell'eventuale facoltà di riscatto e obblighi risarcitori in caso di decadenza dal beneficio.