Rinnovabili

Più della metà del generato arriva dall’idroelettrico, seguito da bioenergie, ma è boom del fotovoltaico che scavalca anche l’eolico. In lieve aumento anche il geotermico

La produzione elettrica da fonti rinnovabili in Italia ha raggiunto nel 2011 il 24% del consumo interno lordo nazionale. Lo rende noto il GSE, che ha pubblicato i dati statistici definitivi per l’anno scorso in base alla rilevazione realizzata in collaborazione con Terna. Più in dettaglio, risulta che l’anno scorso il consumo complessivo di energia è stato pari a 346.368 GWh, in forte calo rispetto agli oltre 353mila GWh del 2008. Il totale della produzione delle rinnovabili ammonta a 82.961 GWh, più della metà arriva dall’idroelettrico (45.823 GWh). Le bioenergie (10.832 GWh), hanno visto raddoppiare la propria quota rispetto a quattro anni fa; per il solare (10.796 GWh) - come è noto - l’aumento è impressionante, se si pensa che solo nel 2010 la produzione era di 1.906 GWh. L’ eolico (9.856 GWh) è anch’esso in lieve aumento, scavalcato però per la prima volta dal fotovoltaico. Per il geotermico (5.654 GWh) l’andamento appare costante negli anni, anche se nel 2011 ha registrato un lieve incremento.