Idroelettrico nel fiorentino. Così nasce un nuovo impianto sulla Sieve
Al via nuovo impianto ad acqua fluente sul fiume a Pelago, grazie a un bando della Provincia che prevede di realizzarne altri tre
È entrato in funzione nei giorni scorsi un nuovo impianto idroelettrico ad acqua sfruttando direttamente l’acqua del fiume Sieve, nel comune di Pelago (Firenze). L’energia elettrica prodotta finirà nella rete, per poi essere rivenduta – dal gestore acquirente – all’utenza domestica.
L’iter lungo 16 anni
Tutto nasce – leggiamo su La Nazione - da un bando che la Provincia propose nel 2008 per dare in concessione quattro tratti di fiume a chi fosse stato in grado di proporre progetti validi per produrre energia elettrica, sfruttando la corrente. Nel concreto, gli impianti utilizzano l’energia cinetica delle acque della Sieve per trasformarla in energia elettrica. "Ci sono sedici anni, per arrivare in fondo al percorso – spiega Alessandro Tonelli che vinse con due soci il bando. “Abbiamo già attivato un impianto a Rufina e ora questo, a Pelago, è il secondo. Si tratta di un investimento pari a circa tre milioni di euro a impianto, che abbiamo potuto realizzare grazie all’impegno di tre soci. Gli altri due impianti verranno realizzati, il primo, in località Ponte a vico - attualmente in fase di autorizzazione - e l’altro a Scopeti. L’impianto inaugurato ha un potenziale di produzione pari a circa 1,7 milioni di kWh l’anno, pari al fabbisogno di circa cinquecento famiglie".