MET Group acquisisce un parco eolico da 42 MW in Bulgaria
Il parco eolico, il quinto più grande della Bulgaria, è costituito da due siti nel comune di Shabla e Kamen Bryag e dispone di 14 turbine eoliche
MET Group, società energetica europea con sede in Svizzera, ha acquisito una partecipazione del 100% in un parco eolico da 42 megawatt in Bulgaria, dopo aver firmato uno Share Purchase Agreement con l'italiana Enel Green Power. La transazione fa parte della strategia di crescita di MET per sviluppare un significativo portafoglio di energie rinnovabili nella regione Central Eastern Europe (CEE). MET Group ha siglato uno Share Purchase Agreement con Enel Green Power S.p.A., la divisione rinnovabile di Enel Group, per l’acquisizione di un parco eolico da 42 MW situato vicino a Kavarna, nel nord-est della Bulgaria. Il closing della transazione dovrebbe avvenire entro la fine di dicembre 2020.
Il progetto
Il parco eolico, il quinto più grande della Bulgaria, è costituito da due siti nel comune di Shabla e Kamen Bryag e dispone di 14 turbine eoliche Vestas-V90 da 3 MW ciascuna. Il parco eolico, attivo dal 2010, fornisce una quantità di energia equivalente al consumo annuale di circa 30.000 famiglie. MET considera la crescita nella generazione di energia rinnovabile nella regione CEE come una parte fondamentale della sua strategia aziendale per il futuro, imperniata anche sul sostegno alla transizione energetica di allontanamento dal carbone in Europa.
Benjamin Lakatos, CEO di MET Group, ha commentato l’operazione: "Questa acquisizione è una chiara dimostrazione di implementazione della strategia integrata di MET Group, tesa a sviluppare un rilevante portafoglio di fonti rinnovabili nella regione CEE. Il nostro obiettivo è costruire un portafoglio geograficamente diversificato composto da asset nella generazione elettrica e asset infrastrutturali, insieme ad un consistente portafoglio di asset rinnovabili. Per quanto riguarda la diversificazione delle fonti energetiche, sono convinto che il nostro focus sulle energie rinnovabili sia l'approccio giusto e, insieme alla nostra competenza di base sul gas naturale come combustibile di transizione, siamo in grado di supportare lo sviluppo del sistema energetico verso la carbon neutrality."