Studio di RES4Africa e UNECA: le rinnovabili sono fondamentali per l’Africa
È il risultato dello studio The impact of Covid-19 on Africa's energy sector realizzato da RES4Africa Foundation e dalla Commissione Economica delle Nazioni Unite per l'Africa
Le fonti rinnovabili possono avere un ruolo fondamentale nel garantire salute, cibo e istruzione alla popolazione africana nella fase di recupero post-Covid19. Questo è il risultato dello studio The impact of Covid-19 on Africa's energy sector, realizzato da RES4Africa Foundation e dalla Commissione Economica delle Nazioni Unite per l'Africa (UNECA), in collaborazione con SDA Bocconi e con il supporto di Southern African Power Pool (SAPP) e Ethiopian Women in Energy (EWiEn).
Anche se la diffusione del Covid-19 in Africa è stata meno grave rispetto ad altri continenti (2,67% dei contagi mondiali e 1,2% del tasso di mortalità globale), lo studio mostra che la pandemia ha avuto un forte impatto sulle economie africane, che risentono gravemente della loro dipendenza da altre economie, del crollo dei prezzi delle materie prime e della chiusura delle attività commerciali dovuta alle misure di lockdown. Di conseguenza, ci si aspetta che il tasso di crescita del PIL africano del 2020 diminuisca dal 3,2% all'1,8% con una contrazione pari al 1,4%, che potrebbe raggiungere anche il 2,5% se il livello di shock dovesse aumentare. Questa crescita più lenta delle economie africane avrà importanti implicazioni sul contrasto alla povertà e sulla crescita dell'occupazione, condannando da 5 a 29 milioni di persone alla povertà estrema.
In un momento di crisi così profonda, l'accesso all'elettricità svolge un ruolo fondamentale nel garantire i bisogni e i servizi di base come la salute, il cibo e l'istruzione; tuttavia, l'impatto del Covid-19 sull'industria energetica africana avrà probabilmente effetti drammatici sui progressi compiuti negli ultimi anni nell'ampliamento dell'accesso all'energia. Il calo del consumo di energia provocato dalla crisi rende più difficile per i clienti e le imprese ad oggi esistenti in Africa pagare i propri servizi energetici e le utility africane, alcune delle quali, già in difficili situazioni finanziarie, potrebbero ulteriormente incontrare difficoltà nel gestire la propria attività. Allo stesso tempo, il rallentamento delle catene di approvvigionamento e la riduzione dei flussi di investimento stanno causando l'esaurimento della liquidità delle aziende energetiche, mettendo a rischio molti posti di lavoro e riducendo l'accesso all'energia per molti consumatori.
Lo studio RES4Africa-UNECA spiega dettagliatamente come, in questo scenario, la diffusione di soluzioni basate sulle energie rinnovabili possa essere un contributo fondamentale alla ripresa post-Covid dell'Africa e al miglioramento della qualità della vita di milioni di persone, anche in ottica di lungo periodo dopo la fine della pandemia. I leader e i decision makers africani si trovano di fronte ad un'opportunità storica di coordinare le loro iniziative di recupero in risposta alla pandemia al fine di aumentare e ottimizzare i loro sforzi per raggiungere l'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 7: ciò implica la costruzione di sistemi di infrastrutture energetiche più robusti ed efficienti, nonché l'implementazione di soluzioni energetiche decentralizzate che utilizzino fonti di energia rinnovabili.
“In questa emergenza, dobbiamo cogliere l'occasione per ripensare i sistemi globali e accelerare verso un'economia più sostenibile e più attenta a tutti. È tempo di sbloccare finalmente il potenziale dell'Africa e fornire energia rinnovabile alla sua popolazione", dichiara Antonio Cammisecra, presidente della Fondazione RES4Africa e CEO di Enel Green Power, "Il Covid-19 non deve essere una condizione per rallentare, ma un’occasione per accelerare".
"Gli investimenti nelle fonti di energia rinnovabile aiuteranno a mitigare l'impatto dei cambiamenti climatici, ampliando al contempo l'accesso all'energia - commenta William Lugemwa, direttore della divisione Private Sector Development and Finance della Commissione Economica per l'Africa delle Nazioni Unite (UNECA) -. Sarà essenziale, grazie allo stimolo economico e finanziario che seguirà questa crisi, costruire e rafforzare il sistema energetico in modo pulito e sostenibile, sostenendo il processo di decarbonizzazione e creando un sistema socioeconomico più resiliente a shock esterni come quello avvenuto con il Covid-19".
“Posizionare l'energia rinnovabile nel cuore della strategia di recupero post Covid-19 è un’azione fondamentale per colmare il gap nell'accesso all'energia e costruire un'economia resiliente e sostenibile - afferma Rabia Ferroukhi, Director Knowledge, Policy and Finance dell’International Renewable Energy Agency (IRENA) - . Con i giusti quadri politici, gli investimenti nelle energie rinnovabili porteranno necessari posti di lavoro, crescita del PIL e miglioramenti del benessere della popolazione, fattori chiave per la prosperità a lungo termine dell'Africa”.
"Il nuovo piano di recupero sostenibile dell'IEA mostra che è possibile stimolare contemporaneamente la crescita economica, creare milioni di posti di lavoro, immettere le emissioni in un declino strutturale e fornire un impulso decisivo alla resilienza energetica sistemi. È un piano che potrebbe apportare benefici significativi al settore energetico e, in generale, all’economia in tutta l'Africa" aggiunge Maximilian Jarrett, Africa Programme Manager dell’International Energy Agency (IEA).
"Come dimostrato durante la pandemia del Coronavirus, le energie rinnovabili, grazie ai loro costi sempre minori e alla maggiore resilienza, stanno rivestendo un ruolo centrale nella transizione energetica su scala globale, permettendo alla società di fare significativi progressi su molti dei diciassette Obiettivi di Sviluppo Sostenibile", conclude Matteo Di Castelnuovo, professore di SDA Bocconi e direttore dell’Africa Lab dell’Università.