Il TAR Milano annulla la delibera sugli extraprofitti delle rinnovabili
Per DLA Piper, “si tratta di un segnale importante per le rinnovabili, essenziali per la transizione energetica e il contrasto alla crisi climatica
Con dispositivo pubblicato il primo dicembre scorso (sentenza n. 2676/2022), il TAR Milano ha accolto il ricorso promosso da alcune imprese produttrici di energia da fonte rinnovabile ed ha annullato la delibera n. 266/2022, con cui l’ARERA aveva dato applicazione al prezzo di riferimento della vendita di energia introdotto dall’art. 15-bis del DL 4/2022 (c.d. extra-profitti), e gli atti conseguenti assunti dal GSE per la restituzione della differenza tra prezzo di mercato e prezzo di riferimento.
Un segnale importante
Con l’annullamento di questi atti (a valle della pubblicazione del dispositivo), verrà meno l’obbligo di restituzione delle somme richieste dal GSE e il diritto di tale soggetto di applicare il prezzo di riferimento imposto dall'art. 15-bis. Secondo Germana Cassar, partner del dipartimento litigation & regulatory di DLA Piper, “si tratta di un segnale importante per le rinnovabili, essenziali per la transizione energetica e il contrasto alla crisi climatica, recentemente al centro di reiterati e ingiustificati interventi - spesso non coordinati tra loro - che ne rallentano lo sviluppo e potenziamento”.