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La tecnologia Saipem è stata scelta da Divento per l’eolico flottante in Sicilia e Sardegna

where Milano when Gio, 13/03/2025 who roberto

La tecnologia proprietaria di Saipem per l’eolico galleggiante, verrà utilizzata nei progetti 7 Seas Med, in Sicilia, e Ichnusa Wind Power, in Sardegna, per partecipare alle prime aste previste dal Decreto Fer2.

Saipem e Divento, partnershipstaroneposter6k300dpi.jpg tra Copenhagen Infrastructure Partners (Cip, attraverso il fondo “flagship” Copenhagen Infrastructure V), GreenIT, joint venture tra Plenitude (società controllata da Eni) e Cdp Equity (Gruppo Cdp), 7 Seas Wind Power e NiceTechnology,  hanno siglato un accordo di collaborazione relativo all’utilizzo di Star 1, la tecnologia proprietaria di Saipem per l’eolico galleggiante. L’obiettivo dell’intesa è partecipare con i progetti 7 Seas Med, in Sicilia, e Ichnusa Wind Power, in Sardegna, alle prime aste previste dal Decreto Fer2. Il Decreto 19 giugno 2024 definisce la disciplina per l’"Incentivazione degli impianti a fonte rinnovabile innovativi o con costi di generazione elevati che presentino caratteristiche di innovazione e ridotto impatto sull’ambiente e sul territorio”.
Saipem è stata selezionata dopo una procedura competitiva di fattibilità tecnico-economica. Star 1 è una tecnologia sviluppata per la realizzazione delle fondazioni semisommergibili destinate all’industria dell'eolico galleggiante nata dall’esperienza pluridecennale di Saipem nella progettazione, costruzione e installazione di infrastrutture marine.
 
I progetti
Il parco eolico galleggiante 7 Seas Med, posizionato nel Canale di Sicilia a oltre 35 chilometri dalla costa, con una capacità di 252 MW, è il primo nel suo genere in Italia a ricevere il decreto di compatibilità ambientale da parte del ministero dell’Ambiente.
Ichnusa Wind Power è un progetto che verrà sviluppato a circa 40 chilometri dalla costa sud-occidentale della Sardegna dalla società omonima con una capacità di 504 MW. Entrambe le iniziative sono in fase di sviluppo e in attesa del completamento della definizione del quadro regolatorio, in vista delle prime aste italiane dedicate alle tecnologie rinnovabili innovative, tra le quali l’eolico offshore galleggiante.

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