Al via la terza campagna di equity crowdfunding di Green Arms
Il terzo round avverrà sulla piattaforma Ecomill. Permetterà a cittadini e imprese di investire in modo diretto in progetti di produzione energetica 100% rinnovabile
Green Arms, che dal 2019 punta a diffondere in Italia un innovativo modello di energia condivisa, permettendo a cittadini e imprese di investire in modo diretto in progetti di produzione energetica 100% rinnovabile, espande il proprio modello di condivisione. Secondo uno schema già sviluppato con le Energia Positiva (2015) ed EPco (2019), due cooperative che aggregano oggi oltre 750 soggetti, cittadini e imprese possono sottoscrivere quote di impianti “rinnovabili”, abbattendo direttamente il costo delle bollette.
Distribuzione utili senza bollette
Il passo in avanti di Green Arms consiste nell’offrire a tutti la possibilità di partecipare, investire e guadagnare da investimenti in energia pulita (prevalentemente impianti fotovoltaici ed idroelettrici), anche senza la corrispondenza con una bolletta. L’apertura con cui Green Arms approccia il mercato è, dunque, totalmente innovativa e vuole essere la dimostrazione che il coinvolgimento dei cittadini risulta sempre più strategico per il raggiungimento dei target di sostenibilità definiti a livello nazionale, europeo e globale. Green Arms ha anche scelto di remunerare gli investitori crowd con un meccanismo di distribuzione degli utili etico e volto a tutelare gli investitori più piccoli.
Equity crowdfunding
Nel suo percorso di crescita, Green Arms ha già partecipato a due campagne di equity crowdfunding: la prima (2019) si è conclusa con una raccolta di € 649.000 e la seconda, nel 2020, ha superato quota € 1.000.000, per un totale di 170 investitori. Green Arms lancia ora un terzo round di raccolta, e lo fa sempre attraverso il portale Ecomill (www.ecomill.it), prima piattaforma italiana di equity crowdfunding per energia, ambiente e territorio.
“La terza campagna di Green Arms - dichiara Alberto Gastaldo, CEO Green Arms - è la naturale conseguenza del nostro percorso di public company con cui, dal 2019, approcciamo in maniera del tutto unica il mercato italiano delle rinnovabili. La nostra missione è quella di puntare all’aggregazione e alla partecipazione diretta di privati cittadini per dare nuovo impulso alla Transizione energetica in atto nel nostro paese. Basata su un business plan conservativo, che tiene unicamente conto delle acquisizioni e degli sviluppi presentati, Green Arms si pone l’obiettivo, nel corso del prossimo biennio, di attuare un piano di investimenti di circa 4.200.000 euro, di cui 2.200.000 euro finanziati con risorse proprie e 2.000.000 euro reperiti, a titolo di finanziamento, tramite canale bancario o lending da privati”.