Assobioplastiche celebra i dieci anni e il nuovo ruolo delle bioplastiche nella transizione ecologica
In dieci anni l'interesse verso le bioplastiche è decisamente cresciuto. Il caso del progetto Bio-Plastics Europe
Le bioplastiche e il ruolo che rivestono nell'ambito della transizione ecologica a livello europeo: ad accendere i riflettori su questo tema, in occasione di Ecomondo 2021, è stata Assobioplastiche, che nell'anno del suo decennale è tornata alla Fiera di Rimini con uno spazio nel quale ha raccontato l'evoluzione della filiera.
Il progetto Bio-plastic Europe
Se, dieci anni fa, questi materiali rappresentavano un'avanguardia tutta italiana, oggi l'interesse verso le bioplastiche è decisamente cresciuto. Lo testimonia BIO-PLASTICS EUROPE, progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020, che mira a ricercare strategie e soluzioni sostenibili idonee alla produzione e all’uso di plastiche biobased/biodegradabili e compostabili a tutela della qualità ambientale del mare e del suolo in Europa. Sotto il coordinamento dell’Università di Scienze Applicate di Amburgo (HAW Hamburg), Bio-Plastics Europe vede coinvolti 22 partner, tra cui Assobioplastiche, uniti nella progettazione di prodotti innovativi e nell’analisi di modelli di business che facilitino strategie e soluzioni efficaci per l’utilizzo e il riciclo delle plastiche bio-based/compostabili applicate in molteplici settori, quali per esempio imballaggi alimentari, agricoltura, foodservice e consumer goods, ponendo attenzione anche al tema della sicurezza dei materiali. Il progetto non ha solo fini di ricerca, ma si pone anche nell’ottica di indagare i complessi e dinamici processi di trasformazione della società innescati da una nuova e maggiore consapevolezza sull’uso della bioplastica.
Un comparto strategico
“Il settore delle bioplastiche è diventato un comparto strategico dell'economia circolare italiana, con importanti ricadute in termini economici ed occupazionali. Lo testimoniano i numeri della filiera, che nel 2020 conta in Italia 280 operatori (+ 94% rispetto al 2012) e 2780 addetti dedicati (+ 117% rispetto al 2012). Sulla scia di questi risultati, le bioplastiche si candidano ad avere un ruolo strategico nella transizione ecologica a livello europeo e il progetto BIO-PLASTICS EUROPE rappresenta la cornice adatta per tracciare questo cammino nel segno della circolarità” ha sottolineato Luca Bianconi, Presidente di Assobioplastiche. Questo progetto ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione Europea.