Tecnologia

L'importante riconoscimento assegnato alla ricercatrice e imprenditrice per il suo contributo all'innovazione tecnologica e alla divulgazione scientifica nel settore dei biomateriali

Catia Bastioli, amministratore delegato di Novamont e presidente di Terna, è stata insignita, a Ferrara, del “Premio Giulio Natta per la chimica”. Istituito nel 2003 in occasione della ricorrenza del centenario della nascita del Nobel per la chimica Giulio Natta, il riconoscimento intende favorire la divulgazione della scienza e della tecnica.

Quest'anno il comitato promotore ha deciso di attribuire il premio a Catia Bastioli per il suo “contributo fondamentale al settore dei prodotti da fonti rinnovabili, ed in particolare delle bioplastiche e dei biochemicals, lavorando all'accelerazione dei processi di trasformazione della ricerca in nuova impresa e contribuendo a creare una cultura industriale capace di coniugare le esigenze di crescita con la sostenibilità ambientale e sociale”. Un impegno che spazia dall'attività di ricerca a quella imprenditoriale e che “ha contribuito a diffondere e consolidare l'immagine positiva della chimica come scienza fondamentale per la soluzione di problemi tecnologici ed ambientali rilevanti”.

“È per me un grande onore - ha dichiarato Catia Bastioli - ricevere questo premio, ispirato a uno scienziato come Giulio Natta, un uomo che ha saputo dare grande lustro alla chimica italiana, dando vita ad una scuola di uomini che hanno lasciato il segno nel settore della ricerca chimica mondiale, creando le basi per una leadership dell'Italia nel settore delle materie plastiche”.