Cisco e Snam: accordo su tecnologie IoT e formazione digitale
Le aziende collaboreranno per creare nuove generazioni di soluzioni tecnologiche di “internet delle cose” al servizio delle infrastrutture
Cisco e Snam, prima utility europea del gas naturale, hanno firmato un Memorandum of Understanding volto a sviluppare iniziative congiunte di ricerca, sviluppo e innovazione in ambito Industrial Internet of Things e a formare le future generazioni di professionisti “digitali”. L’accordo è stato siglato dall’Amministratore Delegato di Snam Marco Alverà, da Chuck Robbins, CEO di Cisco Inc. e da Agostino Santoni, Amministratore Delegato di Cisco Italia.
Le aziende collaboreranno per creare nuove generazioni di soluzioni tecnologiche di “internet delle cose” al servizio delle infrastrutture (Industrial Internet of Things for networks) e per facilitare l’apprendimento di nuove competenze chiave da parte di lavoratori e studenti, al fine di prepararli al meglio alle professioni “digitali” del futuro. Per quanto riguarda il primo dei due ambiti, Cisco e Snam valuteranno potenziali cooperazioni su sensori smart 4.0 per ottimizzare il monitoraggio e la manutenzione delle infrastrutture, su tecnologie d’avanguardia di Fog Computing e su nuovi sistemi di connettività volti a rendere le reti energetiche più intelligenti ed efficienti, generando anche impatti positivi per i territori e le comunità, abilitando nuovi possibili servizi legati all’economia circolare, alla sostenibilità ambientale e alla sicurezza.
“Snam ha una forte tradizione nell’utilizzo della tecnologia per creare un impatto positivo all’interno delle comunità in cui opera. A supporto di questo impegno, Cisco è orgogliosa di lavorare in partnership con Snam per abilitarne la trasformazione digitale, supportando l’azienda nel rendere la propria rete energetica sempre più sostenibile, utilizzando tecnologie all’avanguardia, IoT, 5G e intelligenza artificiale”, ha commentato Chuck Robbins, CEO di Cisco.
“Questo accordo – commenta l’Amministratore Delegato di Snam Marco Alverà – è un’ulteriore tappa del percorso di trasformazione digitale in atto in Snam. Il nostro obiettivo è cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie per guidare la transizione energetica, rendendo la nostra rete sempre più intelligente, anche attraverso l’utilizzo di sistemi di Internet delle cose, machine learning e l’impiego di droni, satelliti e sensori per ottimizzare il monitoraggio e la gestione delle infrastrutture. L’innovazione è una delle direttrici del progetto Snamtec, nel quale investiremo 850 milioni di euro entro il 2022 per gettare le basi dell’azienda energetica del futuro, più digitale, sostenibile e vicina ai territori”.