Concorso europeo “I giovani e le scienze 2014”, premiati i vincitori della selezione italiana
Gli studenti di San Severo (FG) e di Udine sono risultati i migliori e rappresenteranno l'Italia alla finale europea. La Regione Lombardia è quella presente con più progetti (11) a seguire ci sono il Friuli Venezia Giulia con 7 progetti finalisti selezionati, il Trentino Alto Adige, il Piemonte e la Sicilia
92 finalisti italiani con 40 progetti; 18 studenti invitati dall'estero con 8 progetti; 34 esperti della giuria; 36 scuole da 10 regioni; ben 24 riconoscimenti (di cui 15 viaggi studio all'estero, 2 stage presso prestigiosi centri di ricerca italiani, 7 certificati di merito di prestigiose istituzioni internazionali): sono i numeri che qualificano la 26esima edizione del concorso europeo “I giovani e le scienze 2014”.
Chimica, biologia, scienze ambientali, fisica sono le discipline più gettonate dai finalisti dell'evento, che seleziona i migliori talenti per la finale europea EUCYS 2014-European Union Contest for Young Scientists di Varsavia e per i più prestigiosi appuntamenti mondiali degli studenti eccellenti. In realtà, le applicazione dei 48 progetti riguardano principalmente la salute, con attenzione anche a alimentazione, inquinamento, energia, conoscenza del territorio e del cielo, impieghi tecnologici in senso lato.
“Con il programma comunitario Horizon2020 sono previsti molti fondi per la ricerca - dice Patrizia Toia, eurodeputata - : sono lieta che anche quest'anno abbiano aderito al bando del concorso molti giovani italiani, dimostrando che la preparazione nelle nostre scuole ed università è attenta all'importanza di fare interagire da subito, dai 15 anni, i ragazzi e le ragazze con gli altri coetanei europei per fare vivere loro in modo concreto la dimensione e la qualità della cittadinanza comunitaria. Questo concorso si distingue certo per la giovane età dei partecipanti, ma è un chiaro esempio, essendo giunto alla sua 26esima edizione, del fatto che in Europa si punta molto sui giovani offrendo loro opportunità come queste per motivarli a fare ricerca”.
La Regione Lombardia è quella presente con più progetti (11), a seguire ci sono il Friuli Venezia Giulia con 7 progetti finalisti selezionati, il Trentino Alto Adige, il Piemonte e la Sicilia con 4 progetti, la Puglia e la Sardegna con 3, le Marche e il Lazio con rispettivamente un progetto selezionato come finalista per qualità.
“Sono ben 11 i progetti degli studenti della Regione Lombardia,” dice Mario Melazzini, assessore Attività produttive, Ricerca e innovazione della Regione Lombardia. “Siamo quindi la Regione che ha più contribuito a questa iniziativa della Commissione europea a testimonianza del fatto che siamo tra i più attivi, che ci sentiamo cittadini europei e che i nostri giovani hanno una elevata dinamicità e preparazione”.
Gli studenti di San Severo (FG) e di Udine sono risultati i migliori e rappresenteranno l'Italia alla finale europea della 26° edizione di EUCYS, concorso dell'Unione europea per i giovani scienziati, a Varsavia (Polonia) il 19-24 settembre 2014. Hanno sviluppato una nuova metodica per la diagnosi di infestazione da Enterobius vermicularis (ricerca del Liceo scientifico "G. Checchia Rispoli", San Severo) e un nuovo protocollo per la identificazione ed eliminazione dal suolo di diserbanti e metaboliti secondari (progetto dell'Isis "A. Malignani", Udine).
“I 34 membri della giuria, tutti qualificati esperti provenienti da università e politecnici, istituzioni di ricerca anche internazionali - dice Alberto Pieri, segretario generale della FAST, Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche, che ogni anno organizza la selezione italiana di questo concorso europeo per conto della Direzione Ricerca della Commissione europea - hanno fatto fatica in questi tre giorni di valutazione a scegliere i migliori, perchè anche quest'anno la qualità dei lavori pervenutici da tutta Italia era elevata e gli argomenti tutti interessanti”.