Fatevi sotto! Provate le auto elettriche in mostra a Solarexpo
Dall’8 al 10 aprile a Milano le prove di guida e le dimostrazioni di ricarica alla fiera Solarexpo. Nonostante la crescita veloce è ancora marginale la quantità di auto a zero emissioni
All'edizione 2015 di Solarexpo-The Innovation Cloud ci saranno anche la mobilità ibrida ed elettrica. Durante la manifestazione verranno esposti veicoli a quattro e due ruote di Audi, Bmw, Mercedes-Benz, Fuso, Citroen, Renault e Ford. Saranno inoltre presenti le aziende di Car Sharing Car3Go e Amico Blu e i distributori di colonnine di ricarica Route 220, con la colonnina di ricarica prodotta da Abb, e Green Energy, con la colonnina di ricarica Gamesa. Ogni casa automobilistica metterà a disposizione due veicoli per una guida di prova nell'area esterna al padiglione.
Solarexpo si terrà dall'8 al 10 aprile, nel padiglione fieristico del MiCo-Fiera Milano.
In Italia le auto ibride oggi rappresentano l'1,6% del totale. Quelle elettriche nel 2014 sono aumentate del 27% rispetto al 2013 ma la quota sul totale resta inferiore all'1%. “Il prezzo d'acquisto delle auto elettriche è ancora alto”, sottolinea Solarexpo, “tuttavia a parità di prezzo i mezzi elettrici sarebbero molto convenienti, avendo costi variabili e di manutenzione molto bassi. Il motore non è soggetto a usura e la vita della batteria e quella dell'auto spesso coincidono”.
Secondo le ultime stime Cives (Commissione italiana veicoli elettrici stradali a batteria), per raggiungere l'obiettivo Ue occorrerebbe che nel 2020 la loro quota del mercato fosse tra l'8 e il 12%, in relazione alla loro ripartizione nelle diverse tipologie a batteria, ibridi plug-in e range-extended. Per l'Italia vorrebbe dire 150-200mila auto elettriche vendute nel solo 2020. Un obiettivo difficile da raggiungere se consideriamo che negli ultimi tre anni ne sono state vendute meno di 2.000.
“Ritengo che in un sistema elettrico come il nostro - commenta Luca Zingale, direttore scientifico di Solarexpo - caratterizzato da un forte eccesso di offerta, dal calo della domanda e da una crescente penetrazione delle rinnovabili non programmabili, la diffusione della mobilità elettrica potrebbe negli anni diventare un'opportunità e una soluzione”.