In futuro l’allarme arriverà sul cellulare con il nuovo sistema della protezione civile
La 6a edizione del Forum “technology for all” si svolgerà nei giorni 5 e 6 dicembre all’ISA di Roma. 80 relatori si confronteranno sulla gestione delle emergenze e la tutela del territorio
Un sms avviserà la popolazione civile sui rischi per le calamità naturali. Che si tratti di un evento meteorologico estremo o di un’alluvione, di una frana, un terremoto o un’eruzione vulcanica, sarà possibile informare coloro che si trovano nelle vicinanze del pericolo imminente, fornendo anche indicazioni sulle procedure di emergenza e sui soccorsi.
È questo lo scopo di “IT-Alert”, la nuova piattaforma sviluppata dal Dipartimento della Protezione Civile, attualmente in fase di sperimentazione e che sarà operativa dal luglio del prossimo anno. Tutti i dettagli su questo servizio saranno presentati in occasione di “Technology for All 2019”, sesta edizione del forum dedicato all’innovazione tecnologica per il territorio, l’ambiente e i beni culturali.
Il nuovo sistema “IT-Alert”, similmente a quanto già realizzato in altri Paesi europei e non, consentirà di agganciare tutti i cellulari presenti nella zona interessata dall’emergenza e di inviare un sms d’allerta e le indicazioni per evitare pericoli. Potrà essere attivato a livello centrale, ma anche dal singolo sindaco dell’area colpita. Sarà anche disponibile una app per gli smartphone che, tramite la geolocalizzazione, proporrà informazioni aggiornate e personalizzate sugli eventuali rischi.
Questo sistema sarà illustrato dal Dipartimento della Protezione Civile nella prima sessione di “Technology for All 2019”, che prevede anche la presentazione del geoportale dei Vigili del Fuoco per le emergenze, del nuovo satellite “Prisma” sviluppato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) per il monitoraggio dei cambiamenti ambientali e la gestione delle risorse naturali, della piattaforma “Aware” di e-Geos per il controllo e la gestione di attività e infrastrutture critiche, e dei servizi geoinformativi di Planetek per il monitoraggio dell’evoluzione della superficie terrestre.
L’evento si svolgerà nei giorni 5 e 6 dicembre prossimi a Roma presso l’Istituto Superiore Antincendi (ISA), la scuola di alta qualificazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che da quest’anno è partner organizzativo dell’evento. Vi parteciperanno circa 80 relatori di enti, università e aziende specializzate. Tra i protagonisti del forum, nuove soluzioni hi-tech come i laser scanner, georadar 3D, droni, sistemi di navigazione e posizionamento, immagini satellitari e realtà virtuale e aumentata.
Il programma di “Technology for All 2019” sarà aperto giovedì 5 dicembre dalla conferenza inaugurale, con la presenza delle autorità, a cui seguiranno sei sessioni dedicate a osservazione della Terra, sicurezza del territorio, geolocalizzazione e mapping, servizi 5G, dati geospaziali, droni per il monitoraggio delle infrastrutture. La seconda giornata di venerdì 6 dicembre prevedrà invece altre otto sessioni dedicate ai kit di monitoraggio sul campo, gestione dei beni culturali, BIM (Building Information Modeling), sistemi AR/VR/MR (realtà aumentata, virtuale e mista), sistemi GIS (Geographic Information System), immagini satellitari, tecnologie sostenibili per ingegneria e archeologia. Oltre alle sessioni congressuali, il forum prevede anche un’area espositiva con gli stand di enti di ricerca e aziende specializzate, oltre ad un’area all’aperto per le dimostrazioni operative.