Con le reti intelligenti per le famiglie risparmi del 10% nei consumi
Un’Europa tutta connessa in smart grid entro il 2015? “La tecnologia c’è e gli utenti potenziali sono in crescita”, afferma Marco Signa di Whirlpool e Ceced
Non soltanto una moneta e una governance: all’Europa servono anche regole condivise per creare un vero sistema di smart grid, le infrastrutture “intelligenti” che gestiscono le reti elettriche ricavandone informazioni e ritrasmettendo i segnali che arrivano dalle utenze. Il tutto nell’ottica del risparmio energetico: per le famiglie, infatti, l’abbattimento dei consumi a livello europeo si stima intorno al 10%. Ma anche per rafforzare la tutela dell’ambiente.
Ne sono convinti gli esperti che si sono riuniti nella recente seduta del comitato “smart grid” del dipartimento Energia della Commissione europea.
“La tecnologia industriale è a uno stadio avanzato – spiega Marco Signa, energy strategy senior manager di Whirlpoool Emea e rappresentante di Ceced Europa, l’associazione europea di produttori di apparecchi domestici e professionali. – Molti utenti, in Italia il 60%, in Inghilterra l’80%, in Scandinavia oltre il 90%, sarebbero già in condizione di dialogare con le reti intelligenti tramite tablet, smartphone o connessione wifi: il nodo è prevedere, a livello di Unione, una pluralità di tariffe, quindi un mercato dell’energia davvero aperto e flessibile, che renda conveniente per tutti, utenti finali e gestori, le smart grid. E l’obiettivo, possibile, è arrivarci nel 2015”. Insomma, o le reti intelligenti diventano un vantaggio per tutti o non potranno mai svilupparsi appieno.
Gli elettrodomestici di nuova generazione già pronti per la rivoluzione. Connessi alle reti intelligenti con i propri smartphone, tablet o dal wifi.
Lavatrici o condizionatori, in versione smart, oltre alla possibilità di risparmiare permettendo di scegliere le tariffe più convenienti sulla base dell’uso che ne vuol fare l’utente, sensibilizzano sui consumi e consigliano quali funzionalità utilizzare per un risparmio effettivo. Come spiega una nota di Whirlpoool, “gli elettrodomestici di nuova generazione non saranno soltanto per programmabili a distanza per il funzionamento, ma daranno anche informazioni sullo stato di avanzamento di un’operazione, sui malfunzionamenti e, all’occorrenza, potranno cambiare le impostazioni”.