A2a, concluso con successo il lancio del bond da 300 milioni di euro
Richieste per 12 volte la disponibilità, cedola ai livelli minimi; la società ha inoltre lanciato un’offerta per il riacquisto parziale delle obbligazioni con scadenza 2016
A2A ha lanciato con successo l’emissione di un prestito obbligazionario di importo pari a 300 milioni di euro e della durata di dieci anni, a valere sul proprio Programma Euro Medium Term Notes il cui rinnovo ed incremento a 4 miliardi di euro complessivi è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione il 6 novembre 2014. L’emissione, destinata esclusivamente a investitori istituzionali, ha registrato ordini corrispondenti a 12 volte l’ammontare offerto.
Le obbligazioni hanno una cedola annua di 1,75%, cedola ai livelli minimi per A2A, e sono state collocate ad un prezzo di emissione pari a 99,221%, con uno spread di 110 punti base rispetto al tasso di riferimento midswap. Le obbligazioni sono regolate dalla legge inglese e ne verrà richiesta l’ammissione alla quotazione sul mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo dal 25 febbraio 2015, data in cui è atteso il regolamento del prestito obbligazionario, subordinatamente alla sottoscrizione della relativa documentazione contrattuale. Ai titoli rappresentativi del prestito obbligazionario sarà assegnato un rating da parte di Moody’s e Standard&Poor’s. L’emissione - destinata al rimborso di una quota parte del debito esistente - consentirà di ridurre il tasso medio del debito di Gruppo e, in linea con la strategia finanziaria, allungare la durata media del debito e ottimizzare il profilo temporale delle scadenze.
Riacquisto obbligazioni - A2A ha inoltre lanciato un’offerta per il riacquisto parziale delle obbligazioni con scadenza 2016, il cui ammontare nominale in circolazione è pari a 762 milioni di euro. Le condizioni di riacquisto sono descritte nel Tender Offer Memorandum del 18 febbraio 2015. L’offerta si chiuderà martedì 24 febbraio 2015. L’operazione di collocamento è stata curata da Banca IMI, Barclays, BNP Paribas e UniCredit in qualità di Joint Bookrunner. L’operazione di Tender Offer è curata da Barclays e BNP Paribas.