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Lavoreranno insieme per favorire nuove tecnologie e sperimentazioni di soluzioni smart. L’intesa è stata firmata dal Presidente Giovanni Valotti e dal Segretario generale dell’Anci Lombardia Pierattilio Superti

Condividere ed estendere i modelli di sviluppo Smart City e Smart Land in tutto il territorio regionale. È l’obiettivo di A2A e Anci Lombardia, che puntano a diffondere questo modello in tutti i comuni della regione padana e hanno perciò firmato a Cremona un protocollo d’intesa. L’accordo è stato sottoscritto dal Presidente del Gruppo A2A, Giovanni Valotti, e dal Segretario generale della sezione lombarda dell’Associazione nazionale dei Comuni, Pierattilio Superti, in occasione del focus “Innovazione nei piccoli comuni. Nuove tecnologie e piattaforme innovative a servizio delle Smart Land”, promosso da FPA, A2A Smart City e LineaCom, che è tra i soci fondatori del Polo per l'innovazione digitale di Cremona per la Smart Land.

A2A e Anci Lombardia lavoreranno nel quadro delle linee guida del protocollo, per favorire la produzione e la condivisione dei dati e delle informazioni sulle nuove tecnologie digitali e sulle possibili forme di sperimentazione di nuove soluzioni Smart da applicare ai centri urbani della regione o a specifici territori. A tal fine saranno raccolte le migliori esperienze già attuate sul territorio lombardo allo scopo di moltiplicarne i casi di attuazione.

La prospettiva è quella di fornire alle città e alle comunità locali servizi essenziali garantiti dai più alti standard di qualità e resi ancora più efficienti grazie alla tecnologia digitale: dalla raccolta dei rifiuti alla fornitura di elettricità e gas, dal trattamento delle acque alle reti di distribuzione e illuminazione pubblica, con particolare attenzione alle tecnologie di Internet of things (IoT) in ottica smart city e le smart land.
Il Gruppo A2A e Anci Lombardia daranno vita ad un Comitato congiunto paritetico di indirizzo delle attività, che definirà un Piano operativo annuale in cui verranno stabiliti obiettivi, budget e calendario delle attività da svolgere nel corso dell’anno. Gruppi di lavoro si formeranno su tematiche specifiche da approfondire e studiare a fini di progettazione e pianificazione degli interventi per le città e i territori.

“La firma odierna - ha commentato il Presidente di A2A, Giovanni Valotti - apre una fase nuova nella ricerca di soluzioni digitali “intelligenti”, quella della visione di uno sviluppo complessivo che porti i benefici delle piattaforme Smart, ormai sviluppate nelle grandi città, all’intero territorio lombardo composto per il 69% circa da comuni con meno di 5.000 abitanti, partendo dalla positive esperienze realizzate finora dal Gruppo. Il protocollo con Anci Lombardia - ha aggiunto Valotti - ribadisce l’investimento di A2A in un percorso di innovazione che incida profondamente sulla qualità della vita dei cittadini, nelle città e nei territori extraurbani, e il suo ruolo di partner primario delle istituzioni in questo processo di avanzamento che non è solo tecnologico, ma soprattutto sociale”.