ACEA chiude i 9 mesi con ricavi e utili in crescita
L’utile netto di 219 milioni di euro in aumento del 2%. Bene anche i ricavi a quota 2,34 miliardi (+8%)
Acea chiude bene i primi nove mesi dell’anno. I ricavi netti consolidati si attestano a 2,34 miliardi di Euro, in crescita dell'8% (+172 milioni) rispetto al medesimo periodo del 2018. L'EBITDA aumenta del 12% a 769 milioni di Euro e l'EBIT del 6% a 403 milioni di Euro. Il contributo delle aree industriali all’EBITDA consolidato (circa l’81% deriva da attività regolate) vede: Idrico 48%; Infrastrutture Energetiche 38%; Commerciale e Trading 6%; Ambiente 5%; Estero 2%; Ingegneria e Servizi 1%.
Gli investimenti realizzati nei primi nove mesi del 2019 si attestano a 529 milioni di Euro, in aumento del 28% (413 milioni di Euro nello stesso periodo del 2018), di cui circa l’83% si riferiscono ad attività regolate.
L'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 settembre 2019 registra un incremento complessivo di 392 milioni di Euro, passando da 2.568 milioni di Euro di fine 2018 a 2.960 milioni di Euro del 30 settembre 2019."Il periodo è stato caratterizzato da diverse operazioni straordinarie di M&A - ha spiegato l'Ad Stefano Donnarumma - alcune delle quali in corso di definizione, che ci consentiranno di ampliare il nostro perimetro di business, consolidare il nostro posizionamento, oltre a garantirci una solida base per una futura ulteriore crescita anche in settori quali le rinnovabili, l’economia circolare e la distribuzione del gas". Donnarumma ha annunciato che questi risultati consentono di "rivedere al rialzo la guidance a livello di EBITDA", con un'attesa di crescita maggiore o uguale al 10%. Confermati gli investimenti in crescita di oltre il 10% e l’indebitamento finanziario netto a fine anno tra 2,85 miliardi e 2,95 miliardi di Euro.