Acea: “Nei prossimi anni siamo pronti a crescere”, lo dice l’ad Paolo Gallo
Ad affermarlo, in un'intervista al Corriere della Sera, è l'ad di Acea Paolo Gallo, commentando i risultati del gruppo capitolino e il piano industriale
“Sono stati mesi molto intensi, perché ci eravamo dati obiettivi importanti che avevamo comunicato agli azionisti e al mercato. E li abbiamo raggiunti: abbiamo stabilizzato la nostra posizione finanziaria netta, siamo riusciti a essere più efficienti nell'attività quotidiana e a migliorarne la qualità. Nella classifica sul servizio al cliente dell'Autorità siamo saliti dalla ventesima alla quattordicesima posizione. E ci aspettiamo di migliorare ancora”. Ad affermarlo, in un'intervista al Corriere della Sera, è l'ad di Acea, Paolo Gallo, commentando i risultati del gruppo capitolino e il piano industriale.
Nei prossimi cinque anni, spiega Gallo, “vogliamo crescere nei settori dove siamo presenti. Nel trattamento industriale dei rifiuti vogliamo diventare il terzo operatore nazionale: ora siamo il quinto. Puntiamo a raddoppiare la quantità di rifiuti trattati e ad arrivare a 1,5 milioni di tonnellate, investendo 246 milioni di euro”. Sul fronte energia, sottolinea l'ad di Acea, “il nostro obiettivo è migliorare il livello di servizio che offriamo ai clienti. Vogliamo anche crescere ulteriormente nella commercializzazione del gas, attraverso offerte ad hoc ai nostri clienti che sono un milione e mezzo”. Nell'acqua, aggiunge, “siamo leader nazionali di mercato e vogliamo continuare a esserlo. Degli investimenti annunciati, 800 milioni saranno nel Lazio, la maggior parte nella provincia di Roma con ricadute importanti sul territorio e l'economia locale. Ammoderneremo la rete, potenzieremo la depurazione e introdurremo nuove tecnologie. Vogliamo estendere a Roma l'esperimento dei contatori intelligenti per l'acqua, effettuato a Firenze con la nostra Publiacqua”.