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Acquedotto Pugliese contro il Governo Meloni e Antitrust. Laforgia: “Regali ai privati”

where Bari when Gio, 13/06/2024 who roberto

Il presidente sull’impugnazione alla Corte Costituzione del Governo di una legge regionale. “Così si favoriscono multinazionali interessate”

Acquedotto Pugliese non ci sta presidenteaqp-domenicolaforgia.jpge contrattacca dopo la decisione del Governo di impugnare la legge regionale che consentirebbe l’ingresso dei Comuni nel capitale sociale di Aqp dando all’autorità idrica pugliese anche l’opzione dell’in house providing.
 
Che cos’è successo
ll governo Meloni ha impugnato la legge approvata a marzo scorso dal Consiglio regionale pugliese che sanciva la gestione pubblica dell'Acquedotto Pugliese, consentendo l'ingresso dei Comuni nel capitale sociale dell'azienda. In particolare, secondo quanto appreso dall'Ansa, secondo l'autorità garante della concorrenza del mercato (che ha trasmesso il proprio parere al governo e alla Regione) la legge presenterebbe "criticità di natura concorrenziale" e profili di incostituzionalità. Sulla base di ciò, il governo ha impugnato la norma davanti alla Corte costituzionale. In particolare, la costituzione della cosiddetta "società veicolo", nella quale dovrebbero confluire le quote dei Comuni pugliesi, "sembra rispondere alla sostanziale finalità di creare le condizioni per l'individuazione della modalità in house di affidamento del servizio idrico integrato in favore della medesima società veicolo e, quindi, della società Acquedotto Pugliese". Mentre la legge regionale, secondo l'authority, dovrebbe solo limitarsi a individuare l'ente o il soggetto preposto a deliberare la forma di gestione del servizio idrico integrato e ad aggiudicare la gestione del servizio, ma non dovrebbe direttamente provvedere all'esercizio delle funzioni, neanche precostituendone le condizioni. Il documento dell’Antitrust si basa sostanzialmente su tre aspetti: le presunte imposizioni della legge regionale all’autorità idrica pugliese (Aip) e ai Comuni, la presenza “preponderante” della Regione nel capitale sociale di Aqp e il vincolo quantitativo del fatturato.
 
Le reazioni
“Questa impugnazione del Governo – commenta Domenico Laforgia (nella foto), presidente di Aqp - sostanzialmente su impulso del ministero del Sud, sembrerebbe condizionata dall’interferenza di multinazionali enormemente più grandi di Acquedotto Pugliese, che hanno come unico interesse il profitto, non certo l’acqua bene comune. L’Antitrust dovrebbe fare chiarezza perché è totalmente privo di fondamento giuridico, oltre che ripetitivo di tesi già smentite, come riteniamo verrà affermato dalla Corte Costituzionale. E interpreta quantomeno male il diritto Ue che, come afferma il Consiglio di Stato, in materia di servizi pubblici locali non impone il mercato, ma solo il rispetto della concorrenza se si sceglie di andarci”.

immagini
Domenico Laforgia