Acsm Agam: calano ricavi e utile nei 9 mesi, pesa il clima mite
Lo spiega in una nota la società controllata dai Comuni di Monza e di Como, partecipata da A2a. Nel periodo, il margine operativo lordo si è attestato a 23,3 milioni contro i 28,4 di fine settembre 2013
La multiutility Acsm Agam ha chiuso il terzo trimestre dell'anno con una contrazione dei ricavi a 151 milioni di euro, rispetto ai 183,9 milioni dell'analogo periodo del 2013, per effetto soprattutto della significativa flessione dei volumi di energia venduti a causa dell'andamento climatico eccezionalmente mite del primo semestre. Lo spiega in una nota la società controllata dai Comuni di Monza e di Como e partecipata da A2a. Nel periodo il margine operativo lordo si è attestato a 23,3 milioni contro i 28,4 di fine settembre 2013 e il risultato netto è sceso a 2,7 milioni contro i 5,2 milioni del periodo di riferimento. L'indebitamento finanziario netto risulta in riduzione di oltre 13 milioni a 124,4 milioni di euro rispetto ai 137,9 milioni di fine 2013. Acsm Agam informa che le prospettive economiche per il 2014 preannunciano il raggiungimento di risultati positivi per il gruppo seppur in flessione rispetto al 2013.