Acsm-Agam, crescono i ricavi grazie al gas
Bene anche il margine operativo lordo (+2,5%) per la multiutility lombarda
Acsm-Agam sfida la crisi grazie al gas. L’ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidate al 31 dicembre 2012 risulta pari a 257,8 milioni di euro, in aumento rispetto all’esercizio precedente (217,2 milioni al 31 dicembre 2011) “soprattutto per effetto della vendita di metano, connessa al diverso scenario macroeconomico energetico, che ha influito anche a livello dei costi”.
In particolare, l’attività della vendita del gas, al netto delle partite intersettoriali, ha registrato lo scorso anno ricavi pari a 183,5 milioni di euro, in aumento rispetto all’esercizio precedente del 19%.
I dati sono contenuti nel progetto di bilancio di esercizio e di bilancio consolidato del gruppo approvati in questi giorni dal consiglio di amministrazione guidato da Roberto Colombo. Lo apprendiamo da una nota della utility lombarda.
Bene anche l’attività di teleriscaldamento e cogenerazione, che ha contribuito al totale dei ricavi consolidati al 31 dicembre 2012 per circa 16,1 milioni di euro: erano 14 nel 2011. Il significativo incremento (+ 15%) “è da attribuire principalmente al consolidamento e alle acquisizioni di nuovi clienti connessi al progressivo sviluppo della rete alimentata dall’impianto di Monza nord”, spiega la nota.
Sul fronte dei costi si segnala invece un incremento delle spese per il personale dell’1,6%, dai 20,4 milioni di euro del 2011 ai 20,7 del 2012.
La gestione operativa consolidata evidenzia infine un margine operativo lordo pari a 37,1 milioni, in incremento del 2,5% rispetto all’esercizio precedente.