Arera chiede di rendere automatico il Bonus sociale in bolletta per chi ne ha diritto
Per l’authority si potrebbe contribuire al contrasto della povertà energetica per tutti i 2,2 milioni di famiglie più in difficoltà azzerando i passaggi burocratici necessari
Applicare automaticamente il bonus sociale di sconto previsto sulle bollette di luce, gas e acqua approvando una norma che consenta lo scambio dei dati necessari tra le amministrazioni per garantirne la fruizione a tutti gli aventi diritto, azzerando per le famiglie tutti i passaggi burocratici oggi necessari.
È questo, in sintesi, quanto sottolinea Arera nella segnalazione inviata a Parlamento e Governo, “fondata sulla constatazione che chi potrebbe beneficiarne utilizza in modo scarso questo strumento, anche in considerazione delle recenti norme sull'assegnazione delle agevolazioni a chi ha diritto al reddito di cittadinanza”.
Per rendere automatica la fruizione l'Arera propone una procedura per la quale è però necessario un intervento normativo che assicuri il consenso dell'interessato all'interazione fra le banche dati dell'Inps e le banche dati di energia, gas e acqua (Sistema informativo integrato e Anagrafe territoriale idrica) per l'erogazione dei bonus sociali, valorizzando il ruolo delle amministrazioni comunali a supporto e informazione dei cittadini, con particolare riferimento alla gestione dei bonus per gli utilizzatori di apparecchiature elettromedicali, dei bonus idrici territoriali, e all'eventuale individuazione dei clienti con riscaldamento centralizzato a gas metano
In questo modo si potrebbe contribuire al contrasto della povertà energetica, garantendo un sostegno economico per la copertura della spesa energetica e idrica a tutti i 2,2 milioni di nuclei familiari che hanno una certificazione ISEE utile per l'accesso al bonus che, considerando la loro dimensione media di 3,1 componenti, corrispondono a circa 6,8 milioni di individui.