Arresti nella municipalizzata di Manfredonia per estorsione e minacce
Il presunto responsabile finito in carcere, e il figlio, anch’egli dipendente della municipalizzata, avrebbero aggredito e minacciato colleghi di lavoro
Sono diverse le misure cautelari eseguite dai finanzieri in Provincia di Foggia su ordine della locale Procura. Nel mirino alcuni funzionari pubblici in servizio attualmente o in passato presso il Comune ed una società partecipata. In uno dei filoni d’indagine diretti dalla Procura, secondo quanto riportato dall’Agi, sono emersi episodi di violenza e intimidazione posti in essere tra il personale di un’azienda municipalizzata del Comune di Manfredonia.
Cos’è successo
Dalle indagini è emerso che un dipendente di questa azienda partecipata avrebbe costretto altri dipendenti dell’ente a effettuare interventi di bonifica e lavorazioni presso alcuni suoi terreni avvalendosi dei mezzi e dei materiali dell’utility stessa, con minacce dirette o dell'intervento presso gli organi dirigenziali o presso esponenti politici locali.
In altri casi, riferisce sempre Agi, l’indagato si sarebbe appropriato di materiali dell’azienda pubblica per soddisfare le esigenze personali. L’indagato, andato in carcere, e il figlio, anch’egli dipendente della municipalizzata che ha ottenuto i domiciliari, avrebbero anche aggredito uno dei responsabili del personale, procurandogli lesioni gravi con calci, pugni al volto e continuando a colpirlo mentre era riverso in terra. Ciò a seguito del rifiuto di aderire ad un’imposizione dei due inerente i turni di servizio del più giovane.
Anche l’amministratore dell’azienda pubblica sarebbe stato minacciato per costringerlo a ritirare il provvedimento con cui l’indagato veniva adibito a mansioni diverse, corrispondenti al suo effettivo inquadramento.