Bologna cede 7,5 milioni di azioni di Hera e incassa più di 15 milioni di euro
La vendita delle azioni libere da patto di sindacato, dice il sindaco Merola, non modifica il controllo pubblico della multiutility
Bologna fa cassa, cedendo quasi 7,5 milioni di azioni possedute in Hera, così come aveva deliberato il Consiglio comunale il 14 luglio scorso. Il controvalore totale della cessione delle 7.493.446 azioni ammonta a 15.246.975,80 euro, equivalente ad un incasso per il Comune (al netto di commissioni) di 15.218.006,54 euro. Alla data odierna il pacchetto azionario del Comune ammonta a 144.951.776 azioni, pari al 9,73% del capitale sociale. “La vendita delle azioni di Hera - dichiara il sindaco Virginio Merola - ci permette di proseguire nel percorso di cura, manutenzione e riqualificazione della città. Grazie alle risorse ottenute molti dei progetti indicati nel piano triennale degli investimenti e delle opere pubbliche della città 2014-2016, che ammonta a 150 milioni di euro, potranno essere realizzati in tempi certi: tra le priorità scuole e strade. Questo produrrà effetti positivi sull’occupazione e sullo sviluppo del nostro territorio. La vendita delle azioni libere da patto di sindacato in possesso del Comune di Bologna non modifica il controllo pubblico di Hera. Infine, esprimo apprezzamento per gli ottimi risultati di bilancio ottenuti da Hera nel primo semestre 2014 e il positivo andamento delle azioni in Borsa”.