Bozza Dl Ambiente, previste misure per evitare le infrazioni Ue: dalla depurazione al fondo di garanzia
La nuova bozza del decreto è suddivisa in due titoli: il primo dedicato all'agricoltura, il secondo all'ambiente
Misure urgenti per ridurre le infrazioni Ue ed evitare di aprirne altre; in particolare, si punta a fermare la minaccia delle sanzioni per i mancati obiettivi sulla depurazione e le acque reflue, all'istituzione della tariffa sociale e a un Fondo di garanzia per le opere idriche. Questi alcuni dei punti contenuti nella nuova bozza del decreto “agricolo-ambiente”, suddiviso in due titoli: il primo dedicato all'agricoltura, il secondo all'ambiente.
La parte ambiente è costituita da tre sezioni per una quindicina di articoli totali (dal 16 al 30): la prima per l'efficacia dell'azione pubblica di tutela ambientale, la seconda sulla semplificazione dei procedimenti legati alle operazioni di bonifica e ad alcune procedure sui rifiuti (anche radioattivi), la terza dedicata all'adempimento degli obblighi in materia ambientale e alla riduzione delle infrazioni Ue.