Casse vuote. Un comune umbro ha messo in vendita il suo metanodotto
In vendita il sistema di tubature del gas metano del comune di Umbertide (Perugia) che potrebbe portare ad incassare 4 milioni di euro, ma l’operazione si concluderà nel 2028
Per fare cassa il comune di Umbertide (Perugia) ha deciso di mettere in vendita le tubature del gas. Lo leggiamo su La Nazione. Una operazione che potrebbe portare nella casse pubbliche la bella cifra di circa 4 milioni di euro. Il tema è stato al centro del consiglio comunale, dove è stato specificato dalla giunta che per la vendita bisognerà però attendere la gara d’ambito per la gestione del servizio, che dovrà essere indetta prossimamente dal Comune di Perugia per i 24 centri dell’Atem 1 e che si concluderà dopo il 2028. L’alienazione della rete pubblica locale, attualmente gestita dalla partecipata Multiservice (azienda che vede come soci i Comuni di Umbertide, detentore della maggioranza assoluta, Montone e San Giustino), è stata uno dei temi più importanti della seduta: l’assise ha approvato la vendita, con i voti favorevoli della maggioranza mentre le opposizioni hanno votato contro.
L’opposizione non ci sta
Critica l’opposizione che parla una strada già tracciata dal Governo, dalle leggi degli ultimi anni e da un sistema "che porterebbe alla privatizzazione dei profitti e alla collettivizzazione delle perdite". Il Pd tuona: "Questa destra decide di vendere la rete pubblica del metano per fare cassa senza una visione di futuro e fingendo di aver fatto investimenti mai effettuati". L’alienazione della rete pubblica locale, attualmente gestita dalla partecipata Multiservice (azienda che vede come soci i Comuni di Umbertide, detentore della maggioranza assoluta, Montone e San Giustino), è stata uno dei temi più importanti della seduta: l’assise ha approvato la vendita, con i voti favorevoli della maggioranza mentre le opposizioni hanno votato contro.