Depurazione. Trapani, al via la progettazione per un impianto a Castellammare del Golfo
L’opera finanziata con oltre 18 milioni di euro. Al via l’affidamento per i lavori di indagine e progettazione
Prende il via la progettazione del nuovo depuratore di Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani. C’erano il sub commissario per la Depurazione Riccardo Costanza (delegato per l'attuazione degli interventi in Sicilia dal commissario straordinario unico Maurizio Giugni) e il sindaco Nicolò Rizzo, che hanno firmato il verbale di avvio delle attività con il raggruppamento temporaneo di professionisti affidatari (Hydro Engineering con Etatec e Geodata) per l'esecuzione delle indagini specialistiche e della progettazione esecutiva del nuovo depuratore, per una durata di 90 giorni.
L'opera è finanziata con 18,3 milioni di euro e, assieme all’altro intervento previsto per il sistema fognario della frazione di Scopello, consentirà l’uscita dell’agglomerato castellammarese dalla procedura d’infrazione 2009/2034 aperta nei confronti dell'Italia per il mancato trattamento delle acque reflue in aree sensibili, già in sentenza di condanna.
"Un importantissimo passo avanti per la realizzazione dell'impianto di depurazione. che Castellammare del Golfo attende da troppi anni - afferma il sindaco - . Lo step progettuale di oggi ci consente una indicazione certa sulla velocizzazione dell'iter portato avanti dalla struttura commissariale, che ringraziamo per la disponibilità ed il continuo confronto. Siamo certi che il gruppo di progettazione potrà rispettare i tempi contrattuali previsti e che la procedura viaggerà ormai speditamente". "Si avvia una fase strategica – spiega il sub commissario Costanza – per la realizzazione di un'opera fondamentale, che porterà degli importanti benefici ambientali in un territorio di grande attrattiva turistica. Una progettazione già esecutiva dell’impianto ci consentirà, dopo la fase di valutazione ambientale, di mettere a gara i lavori e quindi di vedere ancor più vicino l'avvio dei lavori".