Discariche, Morassut: si valutano altre diffide per il mancato rispetto dei tempi delle bonifiche
Lo ha detto in aula alla Camera il sottosegretario all'Ambiente, Roberto Morassut, rispondendo a un'interpellanza a firma M5s sul processo di bonifica delle numerose discariche
"Attualmente sono state emanate undici diffide con un dpcm che è dell'agosto scorso per i casi più critici ed è in corso la valutazione della necessità di emanare ulteriori diffide all'avvio delle procedure di gara e/o al rispetto del cronoprogrammi dei lavori approvato con il progetto esecutivo". Lo ha detto in aula alla Camera il sottosegretario all'Ambiente, Roberto Morassut (nella foto), rispondendo a un'interpellanza a firma M5s sul processo di bonifica delle numerose discariche non conformi alla normativa europea.
"Attualmente, grazie alle risorse stanziate dallo Stato e anche nella quota parte dalle Regioni e all'interazione continua tra l'expertise organizzata presso il ministero e gli enti territoriali, sono state messe a norma 24 delle 44 discariche in infrazione europea", ha aggiunto il sottosegretario.
Secondo i dati della quinta relazione semestrale del Commissario di Governo Giuseppe Vadalà su 81 consegnate due anni fa per la bonifica, 41 sono state eliminate dalla procedura di infrazione consentendo con un risparmio 16milioni e 400mila euro all’anno. Le discariche ancora nel mirino si trovano in Abruzzo, Campania, Calabria, Sicilia, Lazio, Veneto, Puglia e Toscana.