Distribuzione gas. Perfezionato il closing della razionalizzazione tra Ascopiave e Iren
Previsto il riconoscimento di un conguaglio monetario pari a 3,6 milioni di euro in favore del Gruppo Ascopiave
Ascopiave e Iren hanno perfezionato l’operazione di razionalizzazione di alcuni asset nell’ambito del servizio di distribuzione del gas naturale, a seguito dell’avveramento delle condizioni sospensive contrattualmente previste.
Tutte le operazioni
In particolare, l’operazione ha previsto: la cessione da parte del Gruppo Ascopiave al Gruppo Iren dell’intero capitale sociale di Romeo 2 S.r.l., società neocostituita dal Gruppo Ascopiave, in cui sono stati preventivamente conferiti i rami d’azienda relativi alla gestione delle concessioni degli ATEM Savona 1 e Vercelli di proprietà di Edigas S.p.A., società del Gruppo Ascopiave, per circa 19.000 PDR; la cessione da parte del Gruppo Iren in favore di Ascopiave della propria partecipazione del 19,7% del capitale di Romeo Gas S.p.A., società titolare, direttamente e attraverso la propria controllata Serenissima Gas S.r.l., di concessioni in Nord Italia per un totale di 126.000 PDR; la rinuncia da parte del Gruppo Iren ad acquisire da Romeo Gas S.p.A. i rami di azienda relativi alla gestione delle concessioni negli ATEM Piacenza 1 e Pavia 4; la cessione da parte di Romeo Gas S.p.A. in favore del Gruppo Iren dei rami d’azienda relativi alla gestione delle concessioni degli ATEM Parma e Piacenza 2 con circa 3.200 PDR; la rinuncia al diritto di acquisire dal Gruppo A2A il ramo aziendale relativo alla gestione della rete di trasporto del gas localizzata in provincia di Pavia attualmente in capo a Retragas, quest’ultima all’avveramento della condizione per l’acquisizione (ovvero la preventiva riclassifica da rete di trasporto a rete di distribuzione); l’acquisizione da Retragas sarà pertanto perfezionata dal Gruppo Ascopiave.
Il conguaglio
Complessivamente l’operazione di razionalizzazione degli assets ha comportato il riconoscimento di un conguaglio monetario pari a 3,6 milioni di euro in favore del Gruppo Ascopiave basato sulla differente redditività attesa. L’operazione appena conclusa evidenzia la volontà delle due società di razionalizzare le concessioni di distribuzione gas perseguendo il proprio piano strategico basandosi sulla continuità territoriale degli asset.