Ecco come il Consiglio di Stato ribalta il ricorso sui nuovi autobus per il Giubileo
Il tribunale ha rigettato la contestazione sul numero di porte del bus a metano: non erano essenziali per le prove tecniche
Il Consiglio di Stato ha ribaltato la sentenza sulla gara per gli autobus a metano di Atac, la municipalizzata romana che li impiegherà durante il Giubileo. Come vi aveva raccontato e-gazette qualche tempo fa, il Tar del Lazio aveva accolto il ricorso di Romana Diesel - arrivata seconda nella competizione rispetto all'aggiudicataria- contestando che il veicolo "prototipo" di Solaris, su cui sono state effettuate le prove statiche e dinamiche, non fosse conforme a quanto stabilito dal capitolato speciale. Le difformità contestate riguardavano in particolare il numero di porte del veicolo di prova, solo 2 anziché 3.
La sentenza del Consiglio di Stato
La sentenza del tribunale amministrativo di secondo grado, al contrario del primo pronunciamento del Tar, ha invece sostenuto che il numero di porte non poteva influire sulla bontà delle prove statiche e dinamiche effettuate dalla commissione tecnica di Atac, i cui lavori si sono svolti in piena linea con i dettami legislativi. Sciolto questo nodo, Solaris ora può dunque procedere alla stipula del contratto e alla costruzione dei primi 244 veicoli, che saranno coperti dalla manutenzione per 10 anni in full service.