Gamberale (F2i) punta l’oro blu: “Serve un campione nazionale sul modello di Terna e Snam”
L’obiettivo dell’ad è “un grande progetto paese attraverso una public company, creando un fondo speciale per l’acqua e un altro specifico per i rifiuti”
Creare per l’acqua, come per i rifiuti, un “campione nazionale” sul modello di Terna o Snam, con la partecipazione di fondi privati a carattere istituzionale quali F2i o il Fondo strategico italiano. È l’idea lanciata al prossimo governo dall’amministratore delegato di F2i, Vito Gamberale, che invita a riflettere su “un grande progetto paese che possa rilanciare l’economia con investimenti e lavori su tutto il territorio nazionale e creare grandi aziende a livello internazionale”. Lo scrive il notiziario di Federutility.
“Se nell’elettricità e nel gas abbiamo campioni come Terna e Snam – ha detto Gamberale nel corso del convegno organizzato dalla Staffetta Quotidiana sulle reti del gas – abbiamo tanti anticampioni nell’acqua e nei rifiuti. Dobbiamo capire come dalle frattaglie si possa creare un soggetto nazionale. Le tariffe – ha proseguito l’ad – sono basse, più basse che in Europa, e questo si riflette sugli investimenti”.
L’obiettivo, insomma, deve essere quindi quello di “un grande progetto paese attraverso una public company, creando un fondo speciale per l’acqua e un altro specifico per i rifiuti ai quali F2i si candiderebbe a far parte”.