In Gazzetta Ufficiale il fondo di garanzia per potenziare le infrastrutture idrico
Supporterà gli investimenti per le infrastrutture del servizio idrico integrato. Arera stabilirà le modalità di accesso
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 168 del 19 luglio scorso il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che istituisce il fondo di garanzia dello Stato per gli investimenti sulle infrastrutture idriche, che diventa quindi pienamente operativo.
“Un provvedimento a lungo atteso - segnala una nota del ministero delle Infrastrutture -, determinante per la realizzazione delle opere necessarie a contrastare i frequenti fenomeni di siccità”. Il decreto crea uno specifico fondo di garanzia istituito presso l'Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) che supporterà, oltre agli investimenti per le infrastrutture del servizio idrico integrato, come le reti acquedottistiche o gli impianti fognari e di depurazione, anche quelli riguardanti le dighe, con priorità per quelle destinate all'uso potabile e plurimo. Sono contemplati pure gli interventi previsti dal Piano nazionale nel settore idrico, sia della sezione ‘invasi’ - già adottato lo scorso 17 aprile 2019 - sia degli acquedotti, di prossima adozione”.
Sarà la stessa autorità a definire le modalità di accesso al fondo e, insieme ai ministeri dell'Economia, delle Infrastrutture, dell'Ambiente e dello Sviluppo economico, a valutare il rischio delle proposte da ammettere al beneficio del credito.